Notizia incredibile in MotoGP, con i tifosi di tutto il mondo che sono rimasti increduli e senza parole di fronte a una simile notizia.
Sono tantissimi i cambiamenti che la Federazione sta attuando in MotoGP, con i tifosi che molto spesso sono divisi dal fatto di accettare con gioia queste novità oppure storcere il naso. Nel 2023 si è assistito a una delle più grandi novità, ovvero l’introduzione della Sprint Race il sabato, una mini gara che assegna punti decisivi per il titolo mondiale. 
La massima categoria ha regalato anche nel 2023 grandissime emozioni, con delle gare palpitanti e delle prove al cardiopalma, ma il fatto di aver aumentato sensibilmente il numero delle prove ha anche messo in difficoltà molti piloti. Sono stati decisamente troppi gli incidenti nella scorsa stagione, causando così moltissimi infortuni.
Ecco dunque come mai si continua a parlare di un possibile ritorno al passato, considerando anche come qualcuno abbia anche definito la MotoGP attuale come una sorta di Superbike. Non sono però solo i format che cambiano, ma negli anni si sono sempre di più evoluti anche i tracciati, con questa categoria che si è fatta sempre più “mondiale”.
Moltissimi circuiti leggendari ormai sono stati messi in disparte per fare spazio al futuro e molti di essi stanno davvero per sparire del tutto. Uno di quelli che ha saputo entrare nel mito è quello statunitense di Laguna Seca, con la curva Cavatappi che ha reso leggendario il duello tra Valentino Rossi e Casey Stoner, ma ora sta per accadere qualcosa di impensabile.
Addio a Laguna Seca? I cittadini contro il tracciato
Sembra ormai prossima la chiusura del leggendario circuito di Laguna Seca, uno degli impianti storici per tutti gli appassionati di motociclismo. Da diverso tempo a questa parte è diventato solo parte integrante del calendario statunitense, ma vi era comunque sempre la speranza di poterlo rivedere in MotoGP un giorno. 
I cittadini però non sembrano essere per nulla felici di avere vicino a essi uno dei circuiti più straordinari e amati del mondo. La motivazione, secondo l’associazione che sta portando avanti la battaglia per la chiusura dell’impianto, sarebbe legata al fatto che il tracciato è inquinante e allo stesso tempo è troppo rumoroso.
Questo comporterebbe così almeno un lungo periodo di ristrutturazioni, anche se in realtà le motivazioni sembrano essere incentrate sulla chiusura dell’impianto. Si può risolvere il problema della qualità dell’acqua, considerata di pessima qualità a casa dei mancati miglioramenti dell’impianto idrico del tracciato, ma il rumore non si potrà di certo togliere.
Oggi il circuito è di proprietà della Contea del Monterey e sono cittadini della zona a chiederne la chiusura per dare via a una serie di lavori che però bloccheranno fortemente l’economia locale. I dati raccolti, come riporta insella.it, dimostrano come in totale, il solo fatto di avere 35 gare durante l’anno comporti a un guadagno per tutta la popolazione di ben 230 milioni di Euro.
Cifre che devono far riflettere e soprattutto devono far capire che chiudere Laguna Seca non sarebbe solo un danno per gli appassionati. Laguna Seca ha bisogno del tracciato se vuole sopravvivere, altrimenti saranno anni molto bui per una popolazione che rischia di rimpiangere il rumore delle gare.
