Flop tremendo per la Ferrari delle moto: l’icona italiana stavolta ha sbagliato

Le moto italiane hanno spesso raccolto grandi successi negli anni, ma c’è un bolide in stile Ferrari che non raccolse i frutti sperati.

Sono diversi i marchi che negli anni hanno dimostrato la straordinaria efficienza delle moto italiane, con il concetto di sportività che è sempre stato alla base di tutto. Lo si vede d’altronde anche nel momento in cui si vira verso le auto, con la Ferrari che per tanti è un mito assoluto e senza tempo.

MV Agusta Sport 750 novità moto
Flop tremendo per la Ferrari delle moto: l’icona italiana stavolta ha sbagliato (nextmoto.it)

Negli ultimi anni non stanno di certo le difficoltà per la casa di Maranello, con le sue monoposto in F1 sono da troppo tempo ben lontana dalla lotta per il titolo. Lo si è visto anche nel GP di Miami, con la Rossa che ha concluso con due mesti e inconcludenti settimi o ottavi piazzamenti.

Non sarà di certo facile rialzarsi, ma il suo fascino e blasone è unico. Anche per questo motivo ci sono tante aziende che cercano in qualche modo di riproporre il mito della Ferrari anche in altri settori, come per esempio in quello delle moto e il progetto che ha portato avanti la MV Agusta sembrava poter essere vincente.

MV Agusta Sport 750: il flop più inatteso

Alla fine degli anni ’60 e i primi anni ’70 vi era voglia di cambiamento e passione per i motori, ma allo stesso tempo era chiaro come la situazione economica non fosse delle migliori. Infatti vi era la crisi del petrolio che metteva in crisi i cittadini, con la MV Agusta che però decise di ascoltare il volere di Domenico Augusta, suo storico presidente, per la produzione della Sport 750.

MV Agusta Sport 750 novità moto
MV Agusta Sport 750: il flop più inatteso (YouTube – nextmoto.it)

Si trattava di un mito assoluto già al tempo, perché era la prima moto stradale in Italia di sempre che montava un 4 cilindri. D’altronde doveva essere il marchio italiano che dominava nel motorsport a dare vita a questa rivoluzione. La presentazione avvenne a Milano nel 1969, con questa che però era una moto che costava la bellezza di un milione 950 mila lire.

Un modello che meritava tutti quei soldi, ma c’era un problema…le tasche degli italiani. Rimase sul mercato fino al 1974 e furono solo 1152 gli esemplari venduti. In un’epoca davvero nera per la storia d’Italia, mostrare anche un modello così lussuoso, rischiava di creare problemi non solo alla moto, ma allo stesso biker. Negli anni però la Sport 750 ha saputo diventare un pezzo di collezione straordinario e che ha avuto la giusta redenzione.

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