Dal Giappone arriva il clone della Vespa: il prezzo è super allettante

Per tutti coloro che hanno nella testa la Vespa ma non hanno i soldi per comprarla c’è una alternativa low cost che sta facendo faville in Giappone.

In Asia sanno come costruire veicoli originali, ma la tendenza di copiare i masterpiece europei e americani sta diventando inquietante. In Cina, oramai, si va avanti di riproduzioni fedeli di vecchi modelli che sono considerati iconici nel Vecchio Continente. Con un prezzo d’acquisto inferiore c’è la volontà di cavalcare l’hype.

Dal Giappone arriva il clone della Vespa
Le caratteristiche dell’anti-Vespa giapponese (Canva) Nextmoto.it

Nel Paese del Sol Levante hanno effettuato un restyling della Vespa che ha catturato l’interesse generale. Essendo una icona intramontabile lo scooter Piaggio ha rappresentato un esempio di mobilità intelligente già a partire dal primo modello lanciato il 23 aprile 1946, con il brevetto dell’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio.

Quasi 80 anni di storia che ha caratterizzato uno spaccato del nostro Paese. La Vespa continua ad essere molto popolare anche al di fuori dei confini nazionali.

In Asia e in America è un simbolo del Made in Italy. Ecco perché i tecnici della Casa di Iwata hanno lanciato la proposta a due ruote. Stiamo parlando dello Yamaha Vino, uno degli scooter più popolari del brand dei tre diapason.

Nelle ultime settimane i tecnici hanno proposto un aggiornamento, con tanto di nuovi colori e piccole modifiche stilistiche. Il Vino ha fatto il suo debutto nel 2004 e per i 20 anni si è rinnovato, con una seria di novità eclatanti. Ecco l’alternativa cinese della Vespa.

Le caratteristiche dell’anti-Vespa

La Yamaha Vino è messo in commercio in tre colori esclusivi per il mercato giapponese. Ci riferiamo al Fighting Red, al Matte Jeans Blue Metallic e al Puco Blue. Secondo le intenzioni della Yamaha c’è la volontà anche celebrativa dietro la scelta dei colori. Si tratta di un mezzo agile in città e molto comodo nel traffico. Sarebbe ideale in qualsiasi contesto urbano caotico.

Tornando ai colori il “rosso da combattimento” riporta alla mente lo stile retrò dello scooter d’epoca, con aggiunta di inserti neri sulla sella e sui poggiapiedi. Per il “Blu metallico Jeans” c’è stata la volontà di riportare gli appassionati Yamaha nel mondo della sportività corsaiola.

Il “Puco Blu”, invece, è destinato ad un uso urban. Rivisto in alcuni dettagli estetici, in Giappone lo Yamaha Vino è venduto anche in Beige, Marrone e Nero, con un totale di sei opzioni cromatiche tra cui attingere. Il prezzo? Meno di 1.400 euro al cambio corrente (214.500 yen). Un vero affare per coloro che cercato un mezzo stiloso.

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