Caro Benzina – L’ Unione Petrolifera risponde

Abbiamo parlato ieri del caro benzina che sta affliggendo i consumatori, automobilisti e motociclisti, che vedono salire il prezzo della verde nonostante una esigua variazione del prezzo dell’ oro nero.
Un’ accusa lanciata dalle principali associazioni dei consumatori che ha adesso trovato una risposta, quella dell’ Unione Petrolifera.

Conoscere. Capire. Provvedere. Questa sembra essere la linea adottata dal Governo per venire incontro all’ incremento del prezzo della benzina.
Il Ministro Cesare Cursi ho sostenuto una campagna-indagine per verificare il reale aumento dei prezzi dei carburanti e capire le motivazioni che hanno provocato questi rialzi.
 
La risposta dell’ Unione Petrolifera all’ accusa mossa dalle Associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori, a questo punto, non si è fatta attendere.
 
È totalmente priva di fondamento l’accusa che i prezzi della benzina e del gasolio siano cresciuti più del dovuto. – ha dichiarato Pasquale De Vita, Presidente dell’ UP, ossia l’ Union Petrolifera, e ha poi aggiunto – Nelle ultime due settimane, tenendo anche conto dell’effetto del cambio, il prezzo industriale della benzina e del gasolio, al netto delle tasse é aumentato meno delle analoghe quotazioni internazionali del platts che sono cresciute in misura superiore”ì”.
 
Secondo il Presidente di Up, infatti, “ i prezzi italiani si siano mossi coerentemente con quelli europei, con un miglioramento per il gasolio“, come emergerebbe dai dati forniti da UP relativamente al prezzo della benzina e del gasolio.
 
Questi dati, però, non convincerebbero le associazioni dei consumatori coinvolte in questa ricerca, dal momento che Adusbef e Federconsumatori dichiarano di aver utilizzato “i dati del Ministero della Sviluppo Economico” da cui si vedremmo come, con gli stessi identici prezzi del petrolio registrati nell’ anno 2007, il prezzo della benzina fosse decisamente più basso (ben 6 centesimi circa).

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