BMW M4, testa a testa con una moto M1000RR: il risultato finale è da brividi

Le BMW sono tra i veicoli più prestazionali al mondo. Che si tratta di due o quattro ruote i dati che sono emersi da una drag race sono impressionanti.

In Italia non sono diffusissime ma le sfide sul quarto di miglio in America sono, estremamente, comuni. Un quarto di miglio è 1.320 piedi o 402.3 metri. Si tratta di un testa a testa dove la prontezza di riflessi allo start e la bravura nelle cambiate segnano un record o un epic fail. Erroneamente si pensa che un pilota deve solo spingere a tavoletta per battere l’avversario.

BMW M4, testa a testa con una moto M1000RR: il risultato finale è da brividi
BMW M4 e M1000RR – Nextmoto.it

Con auto old school bisogna avere la capacità di tenerla salda al suolo. Si tratta, per fare un paragone con l’atletica, di percorrere più di un giro su una pista olimpica di dimensioni tradizionali a full gas. Negli Stati Uniti le vetture sono spremute così tanto da rendere necessario l’utilizzo, in certi casi, di un paracadute per frenare la corsa. Gli specialisti di Carwow hanno messo in confronto, su una pista gelida, una BMW M4 con una M1000RR.

Il risultato è stato sorprendente. L’auto dispone di un sei cilindri in linea biturbo da 3,0 litri con 510 CV e 650 Nm di coppia. Non è una versione ufficiale che troverete in concessionaria. E’ stato pompato con due turbocompressori molto più ampi e presenta aggiornamenti per aumentare la potenza a 1.000 CV e 1.000 Nm di coppia. La potenza sprigionata sulle 4 ruote tramite un cambio automatico a otto velocità rende l’auto bilanciata e velocissima. Sulla bilancia pesa 1.775 kg. L’auto tedesca sfora i 120mila euro.

La sfida tra BMW

La M1000RR costa 44mila euro e vanta un motore da 1.000 cc con 212 CV. Un numero di cavalli enorme se si considera che la moto e il pilota insieme pesano soltanto 270 kg. Ha un rapporto peso/potenza superiore a quello della vettura. Il motore che presenta la moto BMW presenta pistoni forgiati a 2 anelli della Mahle, le camere di combustione modificate, la compressione aumentata a 13,5, i bilancieri a dito della distribuzione alleggeriti, le bielle in titanio più lunghe e leggere e i condotti di aspirazione lavorati a macchina con nuove geometrie. Date una occhiata alla nuova motard BMW.

La forcella rovesciata e il monoammortizzatore sono un masterpiece ingegneristico. Le moto stradali hanno una aerodinamica estrema, non molto diversa dal concetto delle supercar. La BMW M 1000 RR per mezzo della partecipazione in SBK ha raggiunto un livello di eccellenza totale. Non vi vogliamo svelare l’esito della sfida drag. Mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo.

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