Annuncio shock, l’ex pilota della Yamaha torna in MotoGP: farà una wild card

Un ex pilota è pronto per tornare in pista e sono tutti in attesa di vederlo ancora una volta correre in MotoGP.

Sta finalmente per finire la lunghissima pausa estiva che ha fermato la MotoGP dall’ultimo weekend di giugno fino al primo di agosto. I Team hanno dovuto rielaborare le idee in modo tale da poter migliorarsi per il rush finale.

MotoGP ritorno crutchlow
MotoGP, l’annuncio dell’ex pilota (ANSA) – nextmoto.it

Chi sicuramente non sta attraversando la stagione che avrebbe voluto è la Yamaha. La casa giapponese è infatti ben lontana dai risultati sperati, con Fabio Quartararo e Franco Morbidelli che non sono nelle condizioni di lottare per il vertice.

La Yamaha inoltre è molto più svantaggiata rispetto a tutte le altre, infatti è l’unica che non ha Team satelliti. Questo è davvero molto limitante, perché significa che il pilota francese e quello italiano sono gli unici che danno modo di poter valutare i dati riguardanti la moto.

Non vi è nemmeno modo di poter ampliare il numero di Team satelliti, infatti già la KTM ha provato a portare in MotoGP il Team Ajo, ma la risposta è stata negativa. Ecco allora che bisogna davvero provare in tutti i modi a ingegnarsi per venire incontro ai propri piloti, con le wild card che possono essere sfruttate nel corso dell’anno.

La Yamaha dunque ha già annunciato che in occasione del GP del Giappone, che si disputerà l’1 ottobre, ci sarà un terzo pilota che correrà in modo indipendente, ma sulla moto di Iwata.

Crutchlow torna in pista con la Yamaha:” Non sarà solo in Giappone”

Il pilota che è pronto a rimettersi la tuta e il casco per guidare in MotoGP è Cal Crutchlow. L’ottima guida britannica nel corso della propria carriera ha sempre svolto in modo preciso il ruolo di secondo pilota, con la Honda che gli ha anche permesso di vincere alcune gare.

Cal Crutchlow, wild card per la Yamaha
Cal Crutchlow, ecco quando correrà (ANSA) – nextmoto.it

Di sicuro cercherà di gareggiare con Alex Rins, infatti ad Austin lo spagnolo ha interrotto il suo record che durava dall’8 aprile 2018. L’iberico è diventato il primo pilota, dopo Crutchlow, ad aver vinto un GP su Honda senza chiamarsi Marc Marquez.

Negli ultimi due anni Crutchlow ha avuto modo di collaborare più volte come wild card della Yamaha e nel 2022 è anche andato a punti. Per lui il miglior risultato assoluto è arrivato in Malesia con una dodicesima posizione e si tratterebbe di un ottimo traguardo anche nel caso in cui dovesse confermarsi nel 2023.

A confermare la sua partecipazione in Giappone ci ha pensato Massimo Meregalli, ai microfoni di motorsport-total.com, spiegando però come non dovrebbe gareggiare solamente nella terra del Sol Levante “Stiamo lavorando per poter fare più test e avere dei piloti jolly per poterci migliorare. A Motegi Crutchlow ci sarà, ma l’obiettivo è fare in modo che possa gareggiare anche in altre occasioni.”

Cal dunque è pronto a tornare in pista per correre ancora con la Yamaha. Il suo ruolo sarà dunque molto prezioso in vista della prossima stagione, dove si cercherà di tornare a lottare per il titolo mondiale come impone la storia Yamaha.

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