Viaggiatori senza pace, tutta Italia paralizzata dallo sciopero: impossibile muoversi in questi due giorni, ti ripagano il biglietto

Viaggiare con i mezzi pubblici sta diventando una vera e propria impresa, tanto è vero che molti pendolari sono esausti.

Da un po’ di anni a questa parte si sta cercando in tutti i modi di convincere gli italiani che il metodo migliore per spostarsi è quello di utilizzare i mezzi pubblici, ma naturalmente il tutto deve essere per prima cosa accompagnato da un reale servizio. Non ci sono dubbi sul fatto che si stia provando sempre di più a migliorarlo, ma i problemi sono ancora evidenti.

Treno sciopero problemi viaggiatori pendolari
Viaggiatori senza pace, tutta Italia paralizzata dallo sciopero: impossibile muoversi in questi due giorni, ti ripagano il biglietto (nextmoto.it)

La condizione non è pessima solo per quanto riguarda il servizio, anche se va detto che vi sono dei miglioramenti, ma da tempo i lavoratori non sono per nulla soddisfatti delle proposte di lavoro che ricevono. Indubbiamente questa è una situazione comune un po’ in tutte le mansioni in Italia, ma non funziona di certo la teoria del “mal comune mezzo gaudia”.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è detto preoccupato per il fatto che i salari in Italia continuino a rimanere fermi, dunque la speranza è che finalmente si possa muovere qualcosa da questo punto di vista. Intanto gli scioperi continuano a bloccare l’Italia, con la mobilità attraverso i treni che di fatto sta diventando a dir poco impossibile.

Scioperi continui in Italia: novità per il 5 e 6 maggio

Anche maggio inizia nel peggiore dei modi per gli italiani, con i problemi che questa volta non colpiranno il weekend, ma bensì il lunedì e il martedì. Le malelingue, da sempre pronte a criticare chi dà vita a uno sciopero, parlando di un allungamento del ponte dell’1 maggio, ma quando si parla di certe tematiche lo si deve fare con rispetto.

Treno sciopero problemi viaggiatori pendolari
Scioperi continui in Italia: novità per il 5 e 6 maggio (nextmoto.it)

Lo sciopero non sarà totale, in quanto saranno comunque garantite le fasce orarie di garanzia, ovvero dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. In questo modo coloro che devono usare il treno per spostarsi per raggiungere la scuola o il posto di lavoro saranno comunque coperti.

Sono diverse le sigle sindacali che prenderanno parte a questo sciopero, partendo da USB Lavoro Privato, che ha proclamato 24 ore di sciopero dalle 21 del 5 maggio alle 20.59 del 6 maggio. Non mancano anche Filt-Cgil, Fit-Cisl  e Uilt-Uisl, passando poi per UGL Ferrovieri, Orsa Trasporti e Fast-Confsal. Dunque il rischio di perdere il treno tra il 5 e il 6 maggio è altissimo.

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