Dalla Cina con furore: dalle terre d’Oriente arriva un “piccola Africa Twin”. La somiglianza che non lascia alcun scampo. Sarà all’altezza del modello di punta di casa Honda?
Dici avventura, dici Africa Twin. Due parole sinonimo di viaggio in qualsiasi condizione e qualsiasi terreno. Uno dei modelli iconici di casa Honda tra i più venduti nel segmento delle maxi-enduro, rappresenta da generazioni il paradigma dell’affidabilità e della maneggevolezza. Maneggevolezza che, in tempi moderni, ha convertito il gioiello della casa produttrice giapponese in una delle motociclette più utilizzate anche dai ‘temerari’ del casa-ufficio. 
Dopotutto, alzi la mano chi non vive una metropoli dal manto stradale imperfetto. Ormai le città italiane (e non solo) sono diventate un territorio quasi naturale per le all-terrain, persino per quelle maxi-enduro che fino a qualche anno fa si potevano immaginare solo al guadare di un fiume o allo scalare di una strada bianca.
E invece no: sono sempre più le case produttrici che puntano al settore delle maxi-enduro, nel tentativo di mettere sul mercato moto capaci di rappresentare delle tuttofare. Dopotutto, in Italia è proprio la TRK di casa Benelli la due ruote più venduta. A dimostrazione come anche il marchio italo-cinese abbia strizzato l’occhio a chi cerca un senso di avventura tra i vicoli della propria città. Il tutto, senza investire cifre proibitive.
Dalla Cina con furore: arriva una “piccola Africa Twin”. Ecco la Hengjian HJ500-8
Dalla Cina, dopotutto, stanno arrivando alcune delle proposte più interessanti del mercato. Benelli e Morini lo hanno già mostrato, ma anche i marchi orientali stanno provando a costruirsi un nome e a proporre un’alternativa nei grandi mercati internazionali. Ed è il caso della Hengjian, che con la sua non si nasconde troppo dal citare l’iconica Africa Twin di casa Honda.
Motore bicilindrico da 500 centimetri cubici ed una discreta potenza, intorno ai 48 cavalli. Le linee sono chiaramente ispirato alla ‘sorellona’ Honda, con un’erogazione ed una fluidità di guida che non ti aspetteresti da un mezzo litro e da una stazza complessiva di oltre 220 kg a secco. 
E guai a sottovalutare le soluzioni tecniche di buon livello, che la HJ500-8 può vantare. Su tutte, spicca il doppio serbatoio dalla capacità complessiva di 40 litri. Una riserva di carburante importante, che la Henjigan assicura poter garantire oltre mille chilometri di autonomia. A patto che non si esageri troppo con la manetta dell’acceleratore… Da notare anche il dettaglio sulla fiancata: la scritta ‘GS’, col medesimo carattere utilizzato dall’omonima e storica adventure di casa BMW.
Difficile possa approdare anche in Europa, ma intanto il prezzo è difficile da battere: 4800 euro, 5200 se la si vuole in colorazione simil-Africa Twin e cerchi tubeless.
