Tra Rossi e Marquez è ancora guerra aperta a distanza di anni. I due campioni hanno un altro capitolo da scrivere dopo quest’ultima ora
Sono stati i più grandi piloti dell’era moderna, gli unici a vincere così tanto dai tempi di Giacomo Agostini. Tra Marc e Valentino non corre buon sangue dal 2015 ma l’ultima novità può cambiare finalmente le carte in tavola. 
La MotoGP non è più la stessa da quanto Valentino Rossi ha appeso il casco al chiodo. Personaggi come il pesarese fanno comodo al Motorsport e in generale ad ogni movimento, anche per la passione che riescono a smuovere nei tantissimi appassionati. Il #46 ha fatto avvicinare al motociclismo anche i profani, coloro che non nutrivano questa passione ma erano entusiasti delle sue gesta. Un grandissimo merito che non può essergli disconosciuto al pari degli innumerevoli successi.
Nove titoli mondiali, di cui sette nella classe regina, stanno lì a testimoniare quale sia stata la sua grandezza. Una forza assoluta che lo ha portato a confrontarsi e battere grandissimi campioni, quali Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Proprio contro il #93 non riuscì l’impresa nel 2015, quando a beffarlo fu l’altro spagnolo, suo compagno di squadra. Un campionato trascorso in testa alla classifica dall’inizio alla fine, quando a Sepang accadde quelle che tutti conosciamo. Un rammarico che non ha mai abbandonato “Il Dottore”, che voleva chiudere la sua carriera con il decimo titolo.
Marc Marquez, parole di elogio per Valentino Rossi: “Lui è il migliore della storia in MotoGP”
Per anni Marquez e Rossi non si sono nemmeno parlati, ignorandosi in pista e fuori. Una guerra fredda che sembra essere giunta al termine solo ora, viste le parole che il campione di Cervera ha voluto dedicare al suo antico rivale. 
Parlando ai microfoni di TalkSport, Marc Marquez ha spiegato: “Valentino Rossi è stato il più grande pilota della MotoGP. È una grande leggenda”. Parole di elogio che non sentivamo da tempo e che sotterrano, almeno per ora, l’ascia di guerra tra i due.
Poi parlando dei nove titoli mondiali vinti da Valentino aggiunge: “Per il momento non credo che eguaglierò il suo record perché sono lontano dal mio livello”. Per Marquez diventa difficile poter credere di essere subito competitivo per il successo finale, anche nel 2024, quando guiderà una Ducati del Team Gresini. Dopo due anni senza vittorie in MotoGP ci vorrà il giusto tempo per tornare veramente al top.
