Incredibile numero di vendite per un modello in Italia e non solo, con i motociclisti che sembrano aver trovato la moto sulla quale puntare.
Negli ultimi anni il numero di moto vendute in Italia è in netto aumento, a testimonianza del fatto che le due ruote sono ormai diventate sempre più ambite. Non vi è mai stato un periodo storico nel quale erano così tante le motociclette immatricolate in tutto il Belpaese e sono tanti i marchi in continua crescita.
Al giorno d’oggi si ha modo di ammirare una serie di due ruote di altissimo livello da un punto di vista prestazionale, con i costi che alle volte sono anche molto convenienti. Un esempio lo si vede con la Benelli, con la casa marchigiana che negli ultimi anni si è legata al colosso cinese della QJ Motors, riuscendo così a impennare le sue vendite.
La Cina dunque è al momento la variabile impazzita sul mercato, perché sono moltissime le aziende che puntano a imporsi in tutto il mondo. Non è però solo la nazione asiatica a lanciarsi nella produzione di nuove e innovative motociclette, infatti ci sono anche dei colossi storici che stanno vivendo un periodo davvero d’oro.
Ci sono molte realtà che non si sono limitate negli anni alla sola produzione di motociclette, ma si sono fatte amare anche per le grandi automobili realizzate. Ecco come la BMW di recente ha saputo passare dall’essere un marchio leader nel settore delle automobili a uno in grado di imporsi anche nelle moto, con i numeri che non sono mai stati così favorevoli.
Non ci sono dubbi sul fatto che la BMW abbia deciso di puntare in modo deciso sul proprio aspetto motociclistico e questo dato lo si evidenzia ancora di più dal proprio ruolo di forza in Superbike. Infatti per il 2024 è stato messo sotto contratto il campione del mondo del 2021 Toprak Razgatlioglu, con il turco che sembra entusiasta della moto.
Questo passaggio ha sicuramente scatenato l’interesse generale da parte dei motociclisti di tutta Europa, con la BMW che nel Vecchio Continente non ha davvero rivale. Nell’anno solare appena trascorso ha potuto concludere con ben 116.012 moto e scooter venduti, il che risulta essere un record assoluto per la casa bavarese.
Ogni settore ha visto sensibili migliori, con le BMW che nella sola Germania hanno potuto assistere a un aumento de 4,7%, mentre in Italia vi è comunque un ottimo 3,3% di miglioramento. Il massimo lo si può ammirare con i risultati ottenuti in Est Europa, con la BMW che ha chiuso l’anno con una paurosa percentuale di un margine del 105,4% rispetto al 2022.
Ecco dunque come il fatto che siano 16.163 le nuove BMW immatricolare risulti essere un record assoluto nella storia d’Italia, ma oltre all’Europa è anche in Cina che la casa tedesca sta spopolando. Infatti con le sue 15.832 unità vendute si è avuto un aumento del 2,8% e in India invece si è passati a 8768 modelli, un aumento del 20,4%. I primati proseguono anche in Brasile e in Messico, il che dimostra come tutti quanti siano alla ricerca delle moto BMW.