Notizia dolorosa in MotoGP, con lo stop che sarà molto lungo e ora sarà un problema trovare una soluzione.
In questi anni la MotoGP ha avuto modo di vantare tanti grandi campioni in pista, con la Spagna e l’Italia che hanno rappresentato le nazioni di punta. I piloti di alto livello non sono mancati e nel nuovo Millennio sono ben pochi coloro che hanno ottenuto il successo massimo non venendo da queste due realtà.

La speranza per questa stagione è quella di poter vedere quanto più possibile lottare per la vittoria finale le due Ducati ufficiali, ovvero quella di Marc Marquez e quella di Pecco Bagnaia. Due campioni che hanno dimostrato di saper far volare la loro moto, ma lo spagnolo al momento ne ha di più.
Stiamo pur sempre parlando di un otto volte campione del mondo e che ha dimostrato di avere ancora tanta voglia di vincere. Marquez avrebbe voluto anche vedersela con il campione in carica Jorge Martin, peccato che le sue condizioni fisiche continuino a limitarlo e il suo futuro si fa sempre più difficile.
Massimo Rivola su Jorge Martin:” Ci vuole tempo per il rientro”
Doveva essere il grande colpo del mercato della MotoGP, ma purtroppo c’è davvero ben poco da fare per l’Aprilia e per Jorge Martin. Dopo l’infortunio subito nei test di Sepang, e una nuova caduta in allenamento, ecco che in Qatar, nel giorno del suo rientro, è stato violentemente colpito da Fabio Di Giannantonio, naturalmente in modo involontario.

Qualcuno ha temuto davvero il peggio, con il papà di Simoncelli che ha detto come pochi centimetri di distanza e sarebbe andata ben peggio rispetto che a undici costole fratturate e un problema ai polmoni. In occasione dell’inizio del weekend di Jerez ha avuto modo di parlare il Team Manager dell’Aprilia, ovvero Massimo Rivola, con questi che ha fatto sapere al mondo le condizioni del campione del mondo in carica.
“La prima buona notizia è che Jorge ha potuto lasciare l’ospedale per andare in hotel. La seconda è che sabato potrà prendere il volo per tornare a Madrid e andrà all’ospedale Ruber International. Oggi è presto per parlare di tempi di recupero, ci vuole tempo e non servono previsioni. Bisognerà avere pazienza”. Dunque Rivola ha rassicurato tutti spiegando come l’intervento sia andato bene, ma ora tocca solo al tempo fare il proprio corso.