Le tragedie nel motorsport sono purtroppo sempre dietro l’angolo e ora i tifosi devono piangere la loro scomparsa.
Ci sono pochi eventi che sanno essere così beffardi come il motorsport. Da un lato infatti vi è una passione immensa attorno a esso, non solo da parte dei piloti che scendono in pista, ma anche dei milioni di sostenitori che sono sparsi in tutto il mondo, testimonianza dunque del fatto di come il rombo dei motori accenda il cuore di molti.
Le tragedie però sono purtroppo sempre dietro l’angolo e soprattutto non guardano in faccia nessuno. Capita dunque anche nelle categorie di punta, con MotoGP e Superbike che per fortuna non vedono questi eventi da tempo, anche se in molti casi si deve ringraziare la straordinaria evoluzione tecnologica.
I sistemi di sicurezza hanno davvero compiuto dei passi da gigante in questi anni, ma non tutti sono sempre fortunati. Lo si vede per esempio in una categoria di altissimo livello come la British Superbike. Una competizione tra le più importanti al mondo, ma che nella sua Supersport ha dovuto fare i conti con un weekend nero.
Tragedia nel BSB: addio a Jenner e Richardson
Pur essendo di fatto una categoria nazionale, la BSB è considerata a tutti gli effetti come una delle competizioni più interessanti al mondo. Gli appassionati la seguono con interesse, peccato che ora però tanti debbano piangere la dipartita di due piloti di indubbio valore come Owen Jenner e Shane Richardson.
I due correvano nella categoria Supersport, con questi che hanno incontrato la morte lunedì 5 maggio 2025, in occasione di una gara che si è tenuta all’Outlon Park. Un incidente violentissimo che si è tenuto al via della gara, con l’impatto che ha portato al tragico evento, mentre per l’altro pilota coinvolto, ovvero Tom Tunstall, ci sono delle pesanti lesioni a schiena e addome.
Gara 2 avrebbe dovuto dunque essere un momento di gioia e di festa, con i piloti che sognano il passaggio prima in Superbike britannica e poi nella categoria del Mondiale. Ora però non vi è più nulla da fare per Jenner e per Richardson, con il loro grande sogno che si è interrotto proprio sul più bello ed è dunque giunto il momento del silenzio e delle riflessioni per la morte di ragazzi di 21 e 29 anni.
