Elon Musk non sta passando un bel momento, con la Tesla che sembra costretta a una chiusura davvero dolorosa.
In questi anni si è parlato moltissimo della rivoluzione che stava apportando la Tesla a livello internazionale, con il colosso a stelle e strisce che per tanto tempo sembrava poter essere il marchio in grado di dare lo slancio definitivo alle auto elettriche. Ora i dati sono decisamente negativi, ma soprattutto vi è il grosso problema della figura di Elon Musk.
Il CEO infatti è visto ora come il nemico dalla maggior parte delle persone che un tempo avevano dato fiducia alle sue auto. Musk infatti era un idolo dei democratici e dei progressisti, prima che il suo passaggio nel Governo Trump non cambiasse tutte le carte in tavola, con la Tesla che ora è visto come il nemico da combattere.
Proprio questo non sta aiutando per nulla le auto Tesla, visto come la componente repubblicano e conservatrice invece è spesso legata alle vetture termiche. Le vendite del 2025 stanno andando nella peggiore delle direzioni possibili, così si sta per presentare il conto delle decisioni di Elon Musk e potrebbe essere davvero tragico per la Tesla.
Il crollo delle vendite di Tesla per il momento è un problema al quale l’azienda non sembra trovare una soluzione. Lo si vede anche da ciò che sta accadendo non solo in Europa, ma proprio negli stessi USA, con lo Stato di New York che evidenzia come il rischio di chiusura degli showroom del marchio a stelle e strisce sia davvero dietro l’angolo.
Il problema però è anche di natura legislativa, visto come dal 2014 c’è la Legge che vieta l’intermediazione tra venditore e cliente da parte delle concessionarie. Tesla aveva avuto modo di aggirare questa Legge in quanto si faceva vanto del fatto di essere determinante per la transizione energetica, con New York che dunque aveva fatto figli e figliastri.
Per avere ancora l’esenzione si doveva sostenere però i democratici, ma siccome Tesla ha cambiato sponda, l’esenzione è a rischio. Patricia Fahy prima aveva sostenuto questo aiuto e ora invece ha cambiato sponda in modo anche molto deciso. La colpa sarebbe quella di non sostenere più la transizione energetica, ma la produzione Tesla è identica rispetto al passato. La politica dà e la politica toglie, ma di sicuro chi non ne esce bene in questo caso è lo Stato di New York.