Le novità in casa Suzuki non sono mancate. Tre sono stati infatti i nuovi modelli presentati al pubblico.
Tra questi ha riscosso un grandissimo successo la naked low cost della casa cioè
la Suzuki New Gladius.
Un buon riscontro, seppur inferiore rispetto alla predetta
naked, ha raggiunto anche il nuovo
Gsx-R1000. Il terzo e ultimo modello casa invece non ha entusiasmato più di tanto, al punto da non attirare minimamente l’attenzione dei media. Stiamo parlando della
Suzuki Rm 85 2009 version, efficiente motocross che però è finito ben presto nel dimenticatoio. Esempio lampante di ciò è il fatto che la stessa Suzuki non abbia pubblicato alcuna descrizione
di questo modello sul sito ufficiale, contribuendo conseguentemente a far decrescere l’appeal della moto.
Atteggiamento parzialmente condivisibile (se si considera il fatto che la nuova Rm 85 differisce in pochi punti dalla precedente versione) tuttavia non giustificabile.
E’ doveroso dunque un breve focus su questo bistrattato due ruote.
La Rm 85 2009 è come detto un
motocross progettato dalla
Suzuki per essere adoperato nelle competizioni. Questa moto infatti nasce come “primo mezzo” mediante il quale formare i futuri
protagonisti dal campionato motocross, dal momento che la Rm 85 è un piccolo ma competitivo due ruote.
Tale
moto infatti monta un
motore monocilindrico verticale due tempi da 85 cc raffeddato a liquido. Spiccano inoltre il cambio a sei velocità (che consente un facile cambio di rapporti) e la lunga leva delle frizione.
Frizione che peraltro è a bagno d’olio.
Il
telaio è in acciaio cromo molibdeno, mentre entrambe le sospensioni sono
showa. Il peso a secco si attesta sugli 85 kg.
Relativamente alla colorazione, tale moto è presente in unica variante di colore prevalentemente giallo.
Il costo del mezzo di aggira attorno ai 3690 $.