Suzuki riporta in vita la moto più desiderata? Spunta una clip che fa sognare i fan

Un video misterioso pubblicato da Suzuki sta scatenando le fantasie degli appassionati. Protagonista è la più desiderate delle sue due ruota

Negli ultimi giorni, Suzuki ha deciso di alimentare i sogni dei motociclisti più affezionati, lanciando un breve teaser sul proprio canale ufficiale. Le immagini sono poche, ma lasciano poco spazio ai dubbi: si vede un pilota in tuta da gara e, subito dopo, riecheggia il celebre logo del circuito di Suzuka. La macchina delle ipotesi si è subito messa in moto, specialmente tra chi non ha mai dimenticato la GSX-R, icona delle supersportive nate a Hamamatsu.

La Suzuki più desiderata
La Suzuki più desiderata (Suzuki) – nextmoto.it

L’emblematica sportiva aveva abbandonato i listini europei ormai da tempo, messa alle strette dalle norme sulle emissioni. Né la 750 né la 1000 sono più acquistabili da noi da alcune stagioni, così la presenza di un riferimento così esplicito in un teaser Suzuki ha riacceso tutte le speranze. Ma la storia, forse, non si ferma qui.

Cosa nasconde davvero il teaser Suzuki: nostalgia o futuro?

Da quel video, il tam tam online non si è più fermato. C’è chi si aspetta ormai il ritorno della GSX-R1000 con motore aggiornato alle normative Euro5+, tanto che alcuni portali ne parlano già come di una certezza, e chi invece vede dietro le immagini solo una mossa di comunicazione legata al ritorno di Suzuki alla mitica 8 Ore di Suzuka.

La Suzuki più desiderata
Cosa nasconde davvero il teaser Suzuki (Suzuki) nextmoto.it

Quest’ipotesi non appare così fantasiosa, visto che il costruttore giapponese aveva già stupito tutti nel 2021 rilanciando la Hayabusa, adeguata alle nuove regole sulle emissioni dopo qualche anno di assenza dal mercato.

Il segmento delle superbike da un litro vive una stagione difficile: le eccezioni non mancano, ma le regine restano poche ed esclusive. Un ritorno della GSX-R sarebbe quindi un segnale forte, uno squillo d’orgoglio da parte del marchio, più che una pura operazione commerciale.

Ma c’è un dettaglio che suggerisce anche altre chiavi di lettura: nella scorsa stagione Suzuki ha corso la 8 Ore di Suzuka con una GSX-R1000 alimentata per il 40% da biocarburante rinnovabile. Ora tutti gli indizi portano a un progetto che evolve in chiave totalmente sostenibile, con l’impiego esclusivo di carburante eco-compatibile. Non è da escludere, quindi, che questo teaser sia il preludio a una nuova versione laboratorio, pensata come vetrina tecnologica della Casa.

L’attesa comunque non durerà molto: il 31 luglio alle 9:00 (ora italiana) Suzuki scioglierà ogni dubbio, svelando la sua vera intenzione.

Che si tratti di una GSX-R1000 da strada, di una moto sperimentale pensata per la resistenza o di una nuova leggenda destinata a far parlare di sé, Suzuki è tornata a far battere il cuore degli appassionati. E dal paddock trapelano già voci di una versione da 850cc, studiata in funzione delle nuove normative MotoGP. In ogni caso, Hamamatsu non ha perso il gusto di sorprendere.

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