Suzuki, il gesto è davvero coraggioso: scossa nel mondo delle moto, appassionati spiazzati

Decisione importante quella del marchio Suzuki che ha preso un importante impegno per il futuro

Un’altra casa produttrice di motociclette è pronta a lanciare l’annuncio che i fans temono e aspettano con ansia allo stesso tempo, ovvero quello dell’inizio del processo di transizione da motore termico ad elettrico. Il marchio che, in realtà, aveva già reso ben chiara questa sua intenzione qualche anno fa è pronto alla svolta decisiva. Non rimane dunque che aspettare l’evoluzione del piano aziendale.

Suzuki transizione all'elettrico imminente
Suzuki novità imminente per il marchio (Ansa) – Nextmoto.it

La casa di cui stiamo parlando è la Suzuki e per chi ci segue da tempo, non è nemmeno così tanto una sorpresa, dato che proprio lo scorso anno il famoso marchio che ha costruito bolidi come la Hayabusa e la GSX1000, ha fatto un passo importante abbandonando addirittura il campionato di MotoGP per concentrarsi maggiormente su altri progetti, tra cui quello della transizione ecologica. Decisione che secondo gli esperti, altri brand nipponici seguiranno molto presto.

Ora però le cose si fanno davvero serie e il marchio ha addirittura rilasciato una data entro la quale vorrebbe raggiungere la completa neutralità in quanto ad emissioni nocive a causa dei motori elettrici. Vediamo quindi il piano del marchio, le tappe con cui lo porteranno avanti e soprattutto l’influenza che tutto ciò avrà sulla clientela della casa.

Suzuki pronta a un cambiamento epocale

Secondo quanto riportato da In Sella, la casa giapponese ha intenzione di compiere il primo passo tra pochissimo tempo: è infatti pronta a lanciare la sua prima motocicletta completamente elettrica entro il 2024. Al momento solo pochissimi i brand produttori di motociclette tradizionali con una lunga tradizione nel settore come Triumph e Harley Davidson che lo hanno fatto.

Suzuki transizione ecologica
Lo scorso anno Suzuki ha abbandonato la MotoGP (Ansa) – Nextmoto.it

Entro il 2023, secondo la casa nipponica saranno ben otto i modelli elettrici disponibili nel listino e, pur non avendo ancora abbastanza dati per dirlo con certezza, ipotizziamo senza pretesa di azzeccarci che ci sarà un po’ di tutto nel listino dalle sportive alle touring così da consentire a tutti i clienti di scegliere un mezzo non inquinante. Il marchio potrebbe quindi almeno teoricamente raggiungere la totale elettrificazione entro il 2035, in perfetto accordo con le normative europee.

Non è tutto: il marchio ha rinnovato anche l’intenzione di puntare sui biocarburanti che potrebbero andare a costituire un’alternativa interessante al motore elettrico. Per questo ha investito una certa quantità di fondi nella ditta locale Fujisan Asagiri Biomass LLC che sta studiando un modo per rendere le emissioni dei bovini energia per carburanti. Non è uno scherzo. Forse, il futuro è anche questo.

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