Superbike, torna l’incubo: rischio elevatissimo per i piloti

Riprende il Mondiale di Superbike ma c’è un motivo di discussione fra i piloti in vista della prossima Gara.

Se ne è preso di tempo, il Mondiale Superbike 2023 per tornare a far emozionare i tifosi. Sette settimane dopo l’ultima Gara, si ripartirà dall’Olanda per la terza corsa stagionale. Si correrà su una pista storica, Assen. Qui però, i piloti troveranno sicuramente una sorpresa che a molti non farà piacere.

Superbike, la novità che non piace ai piloti
Superbike, si ricomincia da Assen (Ansa) – Nextmoto.it

Resta infatti, uno dei temi di principale discussione delle riunioni ed anche per i media, quello di una limitazione dei giri motore per alcuni dei Team in gara. L’Organizzazione del Mondiale preferirebbe bilanciare i valori in pista con il regolamento che consente alla FIM di intervenire a riguardo.

Capiamo subito a chi non fanno piacere queste attenzioni. Innanzitutto al pilota che viene dato per favorito ad Assen, ovvero Alvaro Bautista. L’ex della MotoGP sta letteralmente dominando la stagione, avendo ottenuto un solo ritiro in una delle prove di Mandalika, e tutti primi posti. Lo spagnolo e la sua Ducati stanno ottenendo prestazioni a cui nessuno riesce ad avvicinarsi.

Superbike, cosa potrebbe accadere ad Assen

Attenzione però, perché la riduzione dei giri motore, nel caso si potesse attuare, sarebbe autorizzata solo prendendo in considerazione tutte le moto Ducati in gara, non solo quella dello spagnolo. Dorna e FIM quindi, tramite una società esterna, dovranno calcolare prima un algoritmo per poi capire se depotenziare le moto di Borgo Panigale o meno.

Superbike, ad Assen può cambiare tutto
Superbike, possibile novità ad Assen (Ansa) – Nextmoto.it

Discussioni anche sul tema delle Concession part. Queste, verrebbero riviste sempre dopo tre uscite. In pratica, assisterebbero in qualche modo le case che hanno avuto maggiori difficoltà, con la possibilità di nuove modifiche su alcune componenti del motore. Ovvero albero, molle, pignone, valvole, componenti elettroniche e forcella. Il tutto ovviamente per rendere le Gare più interessanti, cercando quanto meno di ridurre il gap tra le moto che si sono mostrate più deboli e quelle che già stanno ottenendo i loro risultati.

Per ora non viene tenuto conto di Phillip Island però, nelle Gare ritenute possibili secondo regolamento per le nuove modifiche. Infatti, si legge al suo interno che verrebbero prese in considerazione quattro Gare su asciutto, escluse le Superpole Race. Dopo Gara 1 di Assen allora, si potrà capire chi avrà accesso alle concessioni secondo la graduatoria. A sperare, per ora sono BMW, Honda e Kawasaki con quest’ultima ferma ancora a 0 punti.

Il GP di Superbike di Assen sarà trasmesso in diretta su Sky Sport MotoGP, sul canale 208 del decoder e in differita gratuita su TV8.

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