Stellantis, nuovo stop alla produzione: si ferma anche questo modello

Il gigante dell’auto rallenta ancora: dopo lo stop di Mirafiori, ora è il turno di un altro storico stabilimento

Il mondo dell’auto sta attraversando un periodo nero. Come se non bastassero i problemi italiani, con Mirafiori ferma fino al 2025, ora arriva una nuova doccia fredda dalla Germania. Lo stabilimento Opel di Rüsselsheim, cuore pulsante della produzione tedesca del gruppo Stellantis, sta per ridurre drasticamente i ritmi.

Stop Stellantis
Stellantis stop (Stellantis) nextmoto.it

Le linee di montaggio della Opel Astra e della DS 4 passeranno a un solo turno di lavoro. Una decisione che peserà come un macigno sui 1.600 dipendenti dello stabilimento, ora comprensibilmente preoccupati per il loro futuro. E pensare che solo pochi mesi fa si festeggiavano i 125 anni di storia Opel.

Un dicembre da dimenticare

Il momento non potrebbe essere più delicato. Come un castello di carte che inizia a vacillare, il gruppo Stellantis sta affrontando una serie di sfide che sembrano moltiplicarsi giorno dopo giorno. L’improvvisa uscita di scena di Carlos Tavares, che ha lasciato la poltrona di CEO il primo dicembre, ha creato un vuoto di potere proprio quando servirebbe una guida sicura.

Stop Stellantis
Lo stabilimento di Rüsselsheim (Stellantis) nextmoto.it

La ricerca di un nuovo amministratore delegato è partita in tutta fretta, ma chi prenderà le redini del gruppo dovrà essere pronto a gestire una situazione complessa come non mai. I segnali di difficoltà si vedono ovunque. Alfa Romeo arranca nel mercato americano, mentre in Europa la domanda continua a dare segni di debolezza.

Opel cerca di reagire lanciando nuovi modelli, come la recente Frontera che strizza l’occhio alla nostalgia degli anni ’90, ma il mercato sembra rispondere con tiepido interesse. La riduzione dei turni a Rüsselsheim racconta molto più di una semplice decisione aziendale.

È lo specchio di un settore che fatica a trovare una direzione chiara. La transizione verso l’elettrico procede a singhiozzo, i costi delle materie prime continuano a salire, e i consumatori sembrano sempre più disorientati davanti alle scelte d’acquisto.

Il rallentamento produttivo in Germania arriva in un momento particolare. Le festività natalizie sono alle porte, ma nell’aria non c’è molto da festeggiare. Gli operai di Rüsselsheim vedranno ridursi il lavoro proprio mentre in Italia i colleghi di Mirafiori sono già fermi. Una coincidenza che fa riflettere sulla salute complessiva del gruppo.

La strada per uscire da questa situazione appare in salita. Stellantis dovrà trovare il modo di rilanciare le vendite, gestire la transizione tecnologica e mantenere competitivi i suoi 14 marchi. Un’impresa titanica che richiederà visione, coraggio e probabilmente anche qualche decisione dolorosa. Nel frattempo, migliaia di lavoratori guardano al futuro con crescente apprensione, sperando che questa tempesta passi presto.

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