Stellantis e Renault insieme, stavolta è tutto vero: tutta “colpa” della Cina

Novità pazzesca che può riguardare il legame tra Stellantis e Renault, con la Cina che potrebbe dare il via alla rivoluzione.

L’ingresso in modo deciso della Cina sulla scena internazionale dimostra come il mondo delle auto stia cambiando in modo deciso e radicale. Sono tantissime le aziende che ormai devono portare avanti un legame con la nazione asiatica per poter rimanere competitivi, senza dimenticare come le sue aziende siano lo spauracchio di molti.

Luca De Meo Elkann Stellantis Renault
Stellantis e Renault insieme, stavolta è tutto vero: tutta “colpa” della Cina (nextmoto.it)

Lo si vede dal fatto che le sue auto ormai sono considerate in modo sempre più positivo a livello internazionale, tanto è vero che i costi sono davvero molto contenuti. Allo stesso tempo è chiaro come il valore sia ormai sempre più elevato e dunque ci sono tutte le motivazioni che dimostrano le migliorie sul mercato.

Stellantis e Renault dunque sono dei competitor della maggior parte delle aziende cinesi, per questo motivo diventa necessario un’importante svolta. Quello che da anni è auspicato da molti, ovvero la fusione tra Stellantis e Renault, potrebbe davvero diventare quella soluzione, o forse ne sarebbe ancora di più la condanna.

Renault e Stellantis si uniscono? Tutto per contrastare la Cina

A spingere verso un possibile inizio della collaborazione tra Stellantis e Renault ci sarebbe lo spunto legato ad Airbus. Un consorzio aeronautico che ha avuto modo di migliorarsi sensibilmente a livello internazionale, il che ha permesso di ridurre i costi e alzare il livello, ma attenzione perché si rischia un passo indietro clamoroso.

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Renault e Stellantis si uniscono? Tutto per contrastare la Cina (Ansa – nextmoto.it)

Ricordiamo infatti come Stellantis è già la fusione di quelli che erano i Gruppi FCA e PSA, con i risultati che per ora stentano a decollare. Indubbiamente i costi sono stati ridotti, ma allo stesso tempo molti contestano il fatto che le auto dei vari marchi siano davvero molto simili e questo non sta di certo aiutando il Gruppo.

Aggiungere ancora una serie di marchi come Renault e Dacia rischierebbe di vedere rallentare ancora di più il settore. Soprattutto ora che si sta andando verso la “neutralità tecnologica”, con l’UE che potrebbe aprire alla libertà di produzione delle auto per le azienda, basta solo rimanere in linea con il rispetto dell’ambiente, potrebbe diventare un grande aiuto per le aziende europee. Un cambiamento che eviterebbe anche un legame tra Renault e Stellantis che andrebbe a questo punto solo a creare confusione.

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