Un po’ monopattino, un po’ e-bike: ecco la due ruote che cambia pelle, pronta a sorprendere chi la incontra in città.
In città ormai ci si muove di tutto: bici, monopattini, scooter elettrici. Ma c’è chi non si accontenta e vuole qualcosa che sappia fare un po’ di tutto, senza rinunciare a stile e tecnologia. Infinite Machine, giovane realtà americana che punta sulla mobilità sostenibile, ha deciso di rompere gli schemi con Olto, una due ruote che sfugge alle definizioni classiche.
Non è solo una bici elettrica, non è un ciclomotore, non è una moto: è tutte queste cose insieme, e qualcosa di più. Il suo look futuristico e la dotazione hi-tech la rendono una presenza che non passa inosservata, ma la vera sorpresa è nascosta sotto la carrozzeria. E non è solo questione di design: qui c’è sostanza, e anche un pizzico di ribellione.
Olto: un trasfomer tra moto, monopattino e e-bike
Olto nasce per chi in città vuole libertà di movimento, senza compromessi. Il suo segreto è un telaio che sembra arrivare dal futuro, pannelli metallici che le danno un’aria robusta e aggressiva, e soluzioni tecniche che la mettono un passo avanti rispetto alle solite e-bike.

Infinite Machine ha già fatto parlare di sé con la P1, ispirata al Cybertruck, ma stavolta punta su qualcosa di più accessibile, pensato per chi si muove ogni giorno tra traffico e piste ciclabili. Eppure, basta uno sguardo per capire che Olto non è una bici come le altre.
Il motore è elettrico da 48V e 25Ah, con batteria certificata UL e una capacità di 1,2 kWh. In pratica, si percorrono circa 64 chilometri con una carica, che diventano di più se si monta una seconda batteria: perfetta per chi non vuole pensare troppo spesso alla presa di corrente.
E la ricarica? In un’ora si arriva già al 50%, così non si resta mai a piedi. Ma la vera chicca è la doppia anima: Olto rispetta le regole delle e-bike di Classe 2 (32 km/h), ma nasconde una modalità “off-road” che la spinge fino a 53 km/h. Basta un attimo e la bici tranquilla si trasforma in qualcosa di molto più vivace, senza dare troppo nell’occhio.
Non manca la sicurezza: qui si gioca in casa con sistemi anti-furto degni di un’auto. GPS, LTE, notifiche di movimento, spazio per AirTag e blocco elettronico della ruota posteriore. Anche se si toglie la batteria principale, un accumulatore di riserva tiene attivi tutti i sistemi di protezione. Così si può parcheggiare senza pensieri, anche in città dove rubare bici è quasi uno sport nazionale.
Il prezzo è di 3.495 dollari, che la piazzano tra le e-bike premium e i ciclomotori più economici. Una via di mezzo che, per chi cerca praticità e tecnologia, può essere la scelta giusta: una nuova idea di mobilità urbana, pensata per chi vuole muoversi in modo intelligente, sicuro e – perché no – con un tocco di originalità.