Sentenza terribile per il colosso italiano, dovrà dire addio anche al suo nome: decisione ufficiale

Pesante sentenza per il colosso italiano: anche il suo nome dovrà cambiare. La decisione è definitiva, ecco cosa sta succedendo. 

Il nome è l’essenza stessa di un brand, la prima cosa tramite cui il pubblico lo riconosce. Per questo cambiarlo è certamente una fase delicata per quasiasi azienda. Un colosso italiano si trova ad affrontare forzatamente una situazione di questo tipo: con la sentenza dovrà dire addio anche al suo nome. La decisione è ufficiale.

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Sentenza terribile per il colosso italiano, dovrà dire addio anche al suo nome (Nextmoto)

Negli ultimi anni sul fronte delle compagnie aeree la situazione non è certo stata delle più tranquille. Tra ribaltoni, cambi di fronte, crisi, rinascite e diverse polemiche, le novità sono state molte. Adesso, una sentenza del giudice sta per portare ad un nuovo scossone per uno dei nuovi colossi del settore.

Aeroitalia, compagnia aerea fondata nel 2021, si è rapidamente fatta avanti tra i grandi del nostro paese. Nata inizialmente per effettuare voli charter, è passata ben presto ad effettuare anche voli di linea. L’azienda adesso dovrà però subire un importante cambiamento dopo lo scontro con l’altro colosso Ita Airways.

La sentenza dà ragione ad Ita Airways

Il tribunale di Roma ha dato il suo verdetto nella querelle tra Aeroitalia e Ita Airways, che nel 2021 ha acquistato Alitalia. Proprio la somiglianza del logo e del nome di Aeroitalia con quello della storica compagnia è stato al centro del dibattito, e ha portato alla sentenza che chiude ufficialmente la questione.

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La sentenza dà ragione ad Ita Airways (AnsaFoto) – Nextmoto

I giudici hanno infatti condiviso la posizione di Ita Airways, e la giovane compagnia (attiva soprattutto nei collegamenti tra Sardegna e Sicilia e il resto del continente italiano) sarà costretta dal 2026 ad un forzato rebranding. Dovrà infatti cambiare il nome e il logo (con la a stilizzata) entro il primo Gennaio di quell’anno, ma ancora prima di quella data dovrà agire sul sito internet eliminando tutti quelli che possano essere possibili motivi di confusione con Alitalia e che possano richiamare all’identità dello storico marchio.

«Sia sotto l’aspetto letterale e fonetico sia sotto l’aspetto figurativo sussiste un elevato grado di somiglianza» tra i marchi di Alitalia e Aeroitalia, così è stata motivata la sentenza, come si legge sulle pagine del Corriere della Sera. Il giudice ha dunque condiviso la posizione di Ita Airways. Per Aeroitalia, invece, è certamente una difficoltà non da poco: l’azienda dovrà presto trovare una soluzione per il nuovo nome e la sua nuova identità.

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