Malgrado il calo delle vendite delle due ruote e degli scooter in particolare, alcuni modelli fanno ancora succes. Ecco i più ricercati del momento.
Dopo un 2023 straordinario in termini di immatricolazioni, il 2024 delle due ruote a motore è partito a rallentatore ed infatti il mese di marzo ha fatto registrare un calo importante del 5,21% rispetto allo stesso mese dell’anno passato. Nella fattispecie le motociclette hanno visto 17.431 unità distribuite, segnando un -4,09%, mentre gli scooter si sono fermati a quota 16.704 pezzi per un totale del -6,36%. 
Dunque, in generale la situazione non è esaltante sebbene i buoni risultati dell’annata scorsa permettano comunque un bilancio positivo. Ma quali sono nello specifico i modelli più apprezzati?
Scooter in calo nelle vendite, ecco quelli che resistono
Con 562 esemplari garantiti negli ultimi trentuno giorni troviamo la Yamaha XMax 300. Dal design dinamico, con scocca impreziosita da moderni fari anteriore a X e lampeggiatori a LED montati in alto per migliorarne la visibilità, è provvista di quadro strumenti digitale da 4,3 pollici. Il motore è un monocilindrico Euro 5 da 300 cc a quattro tempi raffreddato a liquido, con potenza massima di 20,6 kW. I consumi si attestano sui 3 litri ogni 100 km. Nel vano portaoggetti ci possono stare due caschi integrali. Tra le dotazioni il controllo di trazione e la Smart Key.
Il Kymco Agility 125 è stato preferito da 841 persone. Rinnovato nella colorazione e nelle ruote da 16 pollici. Ha una strumentazione che mescola il digitale all’analogico. Ad esempio il gruppo ottico anteriore dispone di lampade alogene, mentre le luci di posizione sono a LED. La potenza massima del monocilindrico a quattro tempo è di 8,7 cv, con velocità massima raggiungibile di 85 km/h. Con un litro si possono compiere 40 km.
Sono stati 894 gli Honda X-ADV consegnati . Questo maxi-scooter assicura un’ottima tenuta in strada, quanto su sterrato. Il telaio è tubolare in acciaio a struttura di diamante. L’unità motrice è un bicilindrico parallelo a otto valvole, da 745 cc, con capacità di scaricare sull’asfalto fino a 58,6 cv. Equipaggiata con fari anteriori full LED, fruibili anche di giorno grazie alle luci DRL specifiche, vanta una buona capacità di carico fino a 21 litri. Tra i plus il cambio automatico a doppia frizione DCT a sei rapporti. Cinque sono le modalità di guida.
L‘Honda SH350i ha visto uscire dal concessionario 1.143 esemplari. Il motore è un eSP quattro valvole raffreddato a liquido. In grado di erogare fino a 29,4 cv, garantisce uno spunto massimo di 134 km/h che permette di compiere 200 metri in appena 10,2 secondi. L’illuminazione è full LED. I cerchi sono da 16 pollici e non manca l’ABS. 
Il secondo motorino più apprezzato del primo mese di primavera con le sue 1.228 unità è stato sempre un Honda, questa volta l’SH150i. Dallo chassis tubolare d’acciaio, con serbatoio da 7 litri inserito sotto la pedana piatta, sfoggia un motore eSP quattro valvole da 156,9 cc raffreddato a liquido. La cavalleria sviluppata si ferma a 16. L’autonomia è di 300 cv. Grande spazio a diposizione per gli oggetti e il casco, inoltre attenzione è stata posta al tema della connettività grazia alla presa USB incorporata.
E a trionfare è proprio la Casa di Hamamatsu con il suo SH125, consegnato 1.324 volte. A spingerlo il solito eSP quattro valvole con controllo di trazione e consumi ridotti. Facile da guida, permette di aprire la Smart Top Box senza l’utilizzo di chiavi. Il cruscotto è caratterizzato da un display LCD. tutte le operazioni di consultazione possono essere eseguite sfruttando i pulsanti A e B posti sul manubrio sinistro. Anche in questo caso non manca la presa USB e grazie allo spostamento del serbatoio sotto il pianale è stato maggiorato lo spazio utile nel vano sottosella.
