Il mito di Valentino Rossi arriva fino alla toponomastica italiana. C’è una strada sul nostro territorio dedicata al campione di Tavullia
Il nove volte campione del mondo, oggi impegnato nelle corse di Endurance in auto, è rimasto nel cuore di tutti gli appassionati, italiani e non. Questo tributo viene riservato davvero solo ai numeri uno. 
Valentino Rossi non ha lasciato solo un’eredità inestimabile dal punto di vista sportivo ma è anche un punto di riferimento per i tifosi di tutto il mondo ancora oggi. Ogni appassionato di MotoGP non può dimenticare le imprese del “Dottore” e ove possibile non mancano i tributi in giro per i circuiti più disparati.
Il #46 è patrimonio della sua terra, dove sorge il famigerato Ranch, oltre che dell’intero movimento motociclistico nazionale. Si perché da lui si allenano tutti i nostri migliori piloti, da Bagnaia a Morbidelli, passando per i più giovani Migno e Vietti. Vale ha sempre mantenuto un grande legame con le Marche, Pesaro e Tavullia, luoghi dove è cresciuto e ancora oggi vive.
Proprio da quelle parti c’è una strada che è entrata nel cuore di Valentino Rossi e che lui ha contribuito ad omaggiare in diverse occasioni. Grazie all’opera di promozione del centauro di Tavullia è divenuta famosa a livello planetario.
Valentino Rossi, la Strada Panoramica è dedicata a lui: “Qui sono diventato pilota”
Stiamo parlando della Strada Panoramica (conosciuta anche come “La Pano“) che si estende lungo la costa adriatica, nel tratto che collega Gabicce a Pesato, zona Monte San Bartolo. Un magnifico Parco Naturale fa da cornice a questo scenario entusiasmante, per tutti coloro che vogliono andare in moto. 
Questo magnifico tratto stradale era stato citato da Rossi in passato come uno dei suoi preferiti in Italia e soprattutto era il punto in cui “sono diventato pilota“. Vale ha guidato per divertimento tantissime volte da queste parti, per il gusto di girare sulla riviera di Romagna, sin dalla tenera età.
La strada non è troppo dura, considerando una pendenza del 4,7% e curve non troppo strette. Ci si può godere il panorama senza correre grossi rischi, oltre a fermarsi in bellissime aree ristoro.
Si parte da Gabicce Mare, dirigendosi verso la Strada Provinciale 44 e salire verso Gabicce Monte/Vigna del Mare. Il punto forte è il borgo di Fiorenzuola di Focara, che dista 16 chilometri da Pesaro. Strada in ottimo stato e buona visibilità. Poi una volta arrivati a Pesaro si può fare un salto anche sul lungo mare, per visionare il “casco gigante” dedicato a Valentino, alto 6 metri, largo 4 e dal peso di 400 kg.
