Rivoluzione in Italia, ufficialità storica per le due ruote: ora cambia tutto

Una rivoluzione per le due ruote, finalmente arriva la sentenza ufficiale e i più appassionati sono in fibrillazione, ecco cosa è accaduto in Italia.

Ultimamente si sta a lungo dibattendo su chi può circolare e chi no, nelle aree urbane delle città italiane, molti mezzi di trasporto hanno subito delle limitazioni. Sono parecchi i veicoli che non possono più circolare all’interno del centro storico. Ciò è dovuto principalmente ad una maggiore consapevolezza dell’inquinamento e dell’impatto ambientale che alcuni motori possono avere sulle nostre città.

In Italia arriva la sentenza sui veicoli storici
Rivoluzione totale nel mondo delle moto, succede in Italia – nextmoto.it

In un momento storico in cui si predilige una politica green, la riduzione del traffico è uno dei temi più dibattuti, l’introduzione di nuove aree ZTL destabilizzano i cittadini. Per quanto riguarda alcuni veicoli a due ruote, è stato discusso per svariato tempo se ci dovessero essere o no delle limitazioni, vediamo di cosa si tratta.

Veicoli a due ruote, cambia tutto la sentenza definitiva

La sentenza arriva direttamente dal Consiglio di Stato, lo scorso maggio era scattata l’allerta dopo alcune dichiarazioni del Tar del Lazio, il tema era principalmente sul divieto di circolazione di determinati veicoli d’epoca. A distanza di quasi un anno c’è stata una vittoria di cui potranno beneficiare tutti i più appassionati del settore.

Veicoli storici
Moto storica – nextmoto.it

A comunicarlo è stato direttamente Fabrizio Consoli, presidente della scuderia Romana la Tartaruga. Si tratta di un circolo a cui sono iscritti diversi soci tra i più appassionati dei veicoli storici, sia a due che a quattro ruote. D’ora in poi almeno, fino alla sottoscrizione sia le auto che i motocicli considerati storici, potranno tornare a circolare anche all’interno della fascia verde.

Un’ordinanza del sindaco Gualtieri, sembrava averne limitato definitivamente la circolazione, quantomeno all’interno della ZTL, attualmente la restrizione sembra essere annullata, è questo ciò che ha deciso il tribunale amministrativo. Ormai è ufficiale, questa tipologia di veicolo è considerata anche di interesse storico e culturale, si tratta infatti di un patrimonio che va tutelato assolutamente, e che non può essere demonizzato, ma che al contrario deve essere valorizzato. Dunque via libera anche ai motocicli di vecchia data, una soddisfazione che ha riunito tutti gli amanti delle moto d’epoca.

A rientrare in questa categoria sono tutti quei veicoli che rappresentano un’eccellenza tutta italiana, e che devono essere preservati e tutelati. Nonostante siano tutti d’accordo sulla limitazione di mezzi che possono inquinare, per questa tipologia di veicoli c’è bisogno di un’occhio di riguardo.

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