Bagnaia non ha saputo tenere il ritmo di Marc Marquez, con il piemontese che ora deve fare i conti con dichiarazioni secche di Dall’Igna.
Non è la stagione di certo migliore per Pecco Bagnaia quella che sta vivendo nel 2025, con la sua Ducati che è nettamente la moto migliore e lo si vede soprattutto da come Marc Marquez stia dominando l’annata. Nessuno riesce a tenere testa al fenomeno spagnolo che se ne sta andando in modo indisturbato verso il nono Mondiale.
Per lui si tratterebbe di un traguardo storico, visto come gli darebbe modo di eguagliare Valentino Rossi, colui che è da sempre il suo eterno rivale. Non è riuscito a tenergli testa Pecco Bagnaia, colui che a oggi è sicuramente il miglior talento che sia mai uscito dall’Academy del Dottore.
Intanto però la Ducati sta cercando di migliorarsi ancora di più, soprattutto in vista di un 2027 che prevederà grossi cambiamenti. I motori saranno meno potenti, visto come si passerà a propulsori da 850 di cilindrata e intanto c’è chi, come Gigi Dall’Igna, deve pensare al futuro e di sicuro se lo immagina con Marquez.
“Capisco perché nessuna ha mai battuto Marquez”: Dall’Igna esalta Marc
Ancora una volta è tempo di fare i conti con delle frasi dolci di Gigi Dall’Igna nei confronti di Marc Marquez, con l’ingegnere che non ha lasciato dubbi sul fatto che sia un pilota leggendario. Dall’Igna ne ha parlato in occasione del documentario “Inside Ducati”, dove ha avuto modo di constatare da vicino il talento immenso dello spagnolo.
“Lo sapevo già, ma ora ho capito ancora meglio perché abbiamo sempre fatto fatica a vincere il Mondiale. Non potevamo batterlo, era semplicemente superiore”. Queste le parole di Dall’Igna, il che fa chiaramente riferimento al periodo nel quale la Ducati provava a tenere testa alla Honda di Marquez, ma Andrea Dovizioso non riuscì mai a vincere il Mondiale.
Lo spagnolo è chiaramente un campionissimo straordinario e ora che se lo godono in Ducati si è capito ancora di più come mai siano di fronte a una leggenda eterna. Bagnaia è solo l’ultimo dei suoi compagni di squadra che nulla ha potuto contro di lui e Marc ora si gode quello che sarebbe il tanto atteso ritorno alla vittoria dopo 6 anni di certo non facili.
