Queste moto sono così potenti che fanno sembrare quelle di Marquez e Bagnaia delle vecchie carriole: guidarle è da incoscienti

Bagnaia e Marquez restano a bocca aperta di fronte alla potenza sensazionale di queste moto che mostrano una velocità straordinaria.

La Ducati in questi anni ha dimostrato di poter dare vita a un dominio straordinario nel mondo delle corse, con la MotoGP che vede Marc Marquez come il suo uomo simbolo. Certo, lo spagnolo deve ancora cercare di evitare delle cadute rivedibili, visto che questo per ora gli ha impedito di essere primo.

Pro Stock Motorcycle MotoGP Ducati
Queste moto sono così potenti che fanno sembrare quelle di Marquez e Bagnaia delle vecchie carriole: guidarle è da incoscienti (Ansa – nextmoto.it)

A prescindere da tutto però la vittoria del Mondiale sarà ancora ducatista, visto come il primo posto attuale è della Gresini di Alex Marquez e poi vi è Pecco Bagnaia che cerca di ritrovare la confidenza smarrita con la sua Ducati. La casa emiliana intanto si gode anche un super weekend in Superbike, con la tripletta di Bulega che vale oro.

L’allungo sulla BMW di Toprak Razgatlioglu fa capire come ci siano tutte le carte in regola per poter tornare a vincere il titolo, dopo aver lasciato un anno al turco. Intanto però ci sono anche altre competizioni che stanno mettendo in mostra non solo dei grandi piloti, ma anche delle moto davvero straordinarie.

Pro Stock Motorcycle: la categoria delle velocità supersoniche

Si sa che negli USA si è sempre cercato di ottenere le maggiori prestazioni velocistiche possibili, con la maggior parte dei tracciati creati che va proprio in quest’ottica. Molti europei la criticano ma le velocità che si raggiungono in una competizione come la Pro Stock Motorcycle sono davvero impressionanti.

Pro Stock Motorcycle MotoGP Ducati
Pro Stock Motorcycle: la categoria delle velocità supersoniche (YouTube – nextmoto.it)

Lo si è visto anche nell’ultimo turno, dove alla NHRA 4-Wide Nationals 2025, che si è tenuta a Concord, la Suzuki Hayabusa Gen 3 toccare velocità folli Il record assoluto lo ha realizzato Richard Gadson, con questi che ha toccato la velocità di 201 miglia orarie, ovvero ben 323 km/h.

Siamo di fronte a delle prove di puro istinto, portando le moto al massimo delle prestazioni su dei rettilinei. Il vincitore della gara del weekend è stato Matt Smith, che ha completato la prova in soli 6,738 secondi. Prove dunque molto diverse rispetto a quelle alle quali siamo abituati, ma che negli USA riescono comunque a raccogliere un grandissimo successo di pubblico anche grazie a certe prestazioni che sono davvero al limite e che mostrano il coraggio dei piloti.

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