Un progetto unico realizzato dalla casa nipponica che è pronto a riscrivere le regole del mondo motociclistico mondiale.
Il mondo motociclistico ha abituato nel corso della sua storia a vedere nascere progetti da grandi case che spesso sono stati puri esercizi stilistici poi ripresi dagli appassionati con opportune modifiche così da renderli esemplari unici che una volta visti su strada sono capaci di stregare chiunque per il loro essere bizzarri e poco adatti alla viabilità odierna. Molto è cambiato anche per le moto che ora sono dei veri oggetti tecnologici con al centro la guida ed il pilota. 
Anche le case motociclistiche tengono d’occhio le tendenze del mercato e di conseguenza fanno di tutto per inserirsi anche in mercati che non sono strettamente motociclistici ma che comunque hanno a che fare con la mobilità in particolare in ambito urbano. Questo settore è cambiato molto negli ultimi anni e quindi è normale vedere oggetti che fino a qualche decennio fa sarebbero appartenuti ad un ipotetico mondo futuro. Per realizzarli serve il medesimo ingegno che si ha per creare una moto anche se naturalmente le dimensioni non sono le stesse. Quando questi progetti vengono realizzati lasciano di stucco davvero tutti.
Non costa nulla
Honda ha infatti pensato proprio a questo quando ha creato il proprio “moto-monopattino” elettrico dal nome inequivocabile Motocompacto che come suggerisce permette di avere le caratteristiche di una moto in uno spazio molto più compatto. Si tratta di un veicolo molto tecnologico per persone che desiderano muoversi in città senza problemi ed in maniera agile, inoltre l’impegno messo per disegnarlo lo rende bello da vedere e di sicuro capace di attirare l’attenzione di chi ancora non lo ha mai visto. Molto probabilmente farà successo e quindi se ne vedranno molti di più nel prossimo futuro.
Il prezzo di questo scooter elettrico è davvero economico si parla di meno di 1.000 euro per averlo. Purtroppo al momento è destinato al mercato americano. Negli Stati Uniti un appassionato lo ha modificato rendendolo più sportivo effettuando delle modifiche come un cambio di batteria e ha eseguito una mappatura portando la potenza ad 1 cavallo.
Ha così creato il Motocompacto Type R la versione sportiva, al momento unica al mondo, di questo veicolo. Chissà che Honda non prenda ispirazione per crearne lei stessa uno, stavolta in veste ufficiale. Solo il futuro saprà se sarà destinato a rimanere un sogno o potrà diventare realtà.
