Tutti coloro che hanno la patente devono prestare attenzione a quanto appena reso noto, perché è una rivoluzione davvero enorme.
Uno dei documenti che tutti sognano di poter prendere il prima possibile da piccoli è la patente, il primo, vero, baluardo di libertà ed indipendenza. Essa ci dà la possibilità di iniziare a spostarci da soli, di andare a scuola o alle feste in totale autonomia, senza più dover stare agli orari ed alle regole dei genitori, ma è chiaro che per ottenerla, occorre spendere molti soldi e prepararsi al meglio.
La sicurezza stradale è uno dei temi più importanti che ci riguardano, dal momento che in auto ed in moto basta poco per mettere a repentaglio le nostre vite. Per questo motivo, vi sono delle direttive sempre più stringenti da parte dei governi e dell’Unione Europea, che proprio in queste ultime ore ha approvato un nuovo iter. Andiamo a vedere quali saranno le novità più importanti che riguardano i procedimenti legati alla sospensione della patente di guida.
C’è una grande novità per quanto riguarda la nostra patente, sia sul fronte auto che moto, con l’iter parlamentare sulla sospensione che è stato portato a termine, con nuove regole che verranno attuate in tutti i paesi della UE. Le novità riguarderanno la sospensione, la revoca e le eventuali restrizioni che potranno essere apportate al documento che ci abilita alla guida.
Presto il ritiro della patente avrà una valenza comunitaria, il che significa che questa operazione non sarà legata solamente a regole nazionali, ma europee. Si tratta di una novità introdotta dall’Unione Europea volta al miglioramento della sicurezza stradale, uno dei temi che sta più a cuore di chi governa. La novità passerà presto al parlamento del Vecchio Continente, che dovrà ora completare l’iter legislativo, e nel frattempo, gli stati membri dovranno approvare la loro posizione in Consiglio Europeo.
Al giorno d’oggi, per farvi un esempio, se viene tolta la patente in un paese dell’UE, il procedimento è valido solo in quello stato, e non in tutti gli altri stati membri. Se la novità verrà del tutto approvata, cosa che pare molto possibile, ci sarà un grande cambiamento, con la sospensione, la revoca o le varie restrizioni applicate dalle forze dell’ordine che saranno valide anche negli altri stati. Per questo motivo, è forte l’invito a viaggiare con ancor più prudenza fuori dal vostro paese, dal momento che, in caso di infrazioni gravi, direte addio al documento di guida anche nel vostro luogo di residenza.
Il tutto fa parte di un progetto che mira a giungere alle zero vittime sulle strade della UE entro il 2050, che ovviamente non è facile da raggiungere. Al giorno d’oggi, infatti, sono migliaia le persone che perdono la vita ogni anno nei paesi europei, per non parlare del resto del pianeta. Man mano però, governi e UE stanno prendendo coscienza dei gravi pericoli che si affrontano ogni giorno, puntando a migliorare una situazione ancora oggi drammatica.