Ora è ufficiale, lo storico team lascia la MotoGP: si apre una voragine nel circus

Una notizia sconvolge la MotoGP, con un team molto noto che ha deciso di mollare il campionato. Ecco di chi si tratta.

La MotoGP vive una fase delicata, con il dominio Ducati e di Pecco Bagnaia che sta segnando la stagione 2023. Dopo il ritiro di Valentino Rossi e degli altri grandi del passato c’è stata una crisi di appeal, aggravata dall’addio della Suzuki a fine 2022, che ha abbassato a cinque il numero di costruttori ufficiali al via.

MotoGP il team saluta
MotoGP rider in azione (ANSA) – Nextmoto.it

La MotoGP ha bisogno di nuova linfa, ma quella che è arrivata nelle ultime ore non è di certo una notizia positiva. Infatti, un grande team ha deciso di dire addio alla competizione al termine di questa stagione, e per il momento non si sa quali siano i motivi che hanno spinto a tale decisione.

MotoGP, c’è l’addio del Pons Racing dal 2024

Una notizia che ha colpito la MotoGP e tutto il mondo del Motomondiale è stata annunciata da “Marca“, e riguarda l’addio di una squadra storica. Il Pons Racing lascerà la Moto2 alla fine di questa stagione, lasciando i suoi due posti nella classe di mezzo al team MT MSI, che è già iscritto alla Moto3.

Team Pons lascia la Moto2
Team Pons con Aron Canet in azione (ANSA) – Nextmoto.it

In questa stagione, il Pons Racing sta gareggiando con Aron Canet e Sergio Garcia, ma in passato ha avuto anche una bella storia in MotoGP. Questa squadra ha infatti partecipato alla top class tra il 2002 ed il 2005, con piloti di alto livello come Alex Barros, Loris Capirossi, Max Biaggi e Troy Bayliss, ma anche molti altri.

La prima vittoria in classe regina arrivò proprio nell’anno del debutto, con la Honda guidata da Barros che trionfò nel GP del Pacifico, per poi ripetersi a Valencia. Nel 2003 toccò a Biaggi, che si impose in altre due tappe, nel GP della Gran Bretagna ed ancora in quello del Pacifico.

Nel 2004 le vittorie furono addirittura tre, una con Biaggi in Germania e due con Makoto Tamada in Brasile ed in Giappone. L’ultima affermazione la firmò, nel 2005, ancora il grande Barros, padrone nella seconda tappa di quella stagione ad Estoril, nel Gran Premio del Portogallo. Nel 2006 non arrivarono grandi soddisfazioni, con il Pons Racing che decise di concentrarsi sulle classi minori, ma anche nella MotoE. Nella categoria elettrica, è arrivato anche il titolo mondiale nel 2021 con Jordi Torres.

In Moto2 è arriva la vittoria del mondiale nel 2013 con Pol Espargarò, da anni ormai protagonista in top class. Tornando alla classe regina, nel 2003 fu il miglior team fra i privati, chiudendo la stagione addirittura al secondo posto tra le squadre. Insomma, la vita di questo team è stata davvero di successo, ed ora bisognerà capire quelli che saranno gli sviluppi futuri di questa strana vicenda.

Va sottolineato come ancora non ci sia nulla di ufficiale, visto che la notizia è stata riportata dal quotidiano spagnolo, che di solito è molto affidabile, ma dal team Pons non ci sono state comunicazioni in tal senso. Per il momento mancano sia le conferme che le smentite, ed occorre attendere i prossimi giorni per saperne di più.

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