La Ducati è la regina di questa MotoGP, ed ora arriva una lettura chiave da parte del grande boss. Ecco cosa ha detto.
Il Gran Premio d’Austria della MotoGP ha messo in mostra l’ennesimo dominio di un tandem che è ormai quasi imbattibile, quello composto da Pecco Bagnaia e dalla sua Ducati. Il campione del mondo in carica ha ormai le mani sul titolo mondiale, con Jorge Martin e Marco Bezzecchi che non ne hanno più. I due rivali hanno provato a dar battaglia, ma alla lunga il rider torinese è venuto fuori, supportato al meglio dal team ufficiale. 
Bagnaia è stato il primo, da quando esiste la Sprint Race, a vincere sia al sabato che alla domenica senza mai cedere il primo posto, comandando dal primo all’ultimo metro di entrambe le gare. Al Red Bull Ring è andata in scena una prova di forza molto netta da parte sua, che in maniera similare si era vista solamente al Mugello un paio di mesi fa.
Dopo le cadute di inizio anno avvenute in Argentina e ad Austin, Bagnaia è maturato ed ha fatto uno switch mentale clamoroso, ed ora fa la differenza in ogni singolo aspetto. La MotoGP è nelle sue mani, ma va detto che anche questa Ducati Desmosedici GP23 è un mezzo infernale, una delle moto più forti della storia di questo sport. Già lo scorso anno c’era un livello molto alto, ma nel corso di questo 2023, il passo in avanti è stato notevole. A questo punto, c’è la netta consapevolezza di poter aprire un ciclo vincente.
MotoGP, Luigi Dall’Igna esalta la sua Ducati
La Ducati ha imposto un dominio colossale sulla MotoGP, ed il bello è che la casa di Borgo Panigale non si accontenta mai, continuando ad innovare in ogni week-end di gara. In Austria, ad esempio, sono arrivate tante novità tecniche, e la gran parte di esse viene sempre confermata, dopo le prove libere, per il resto del week-end. 
Alla Ducati riesce ciò che dovrebbero fare la Honda e la Yamaha, ovvero portare novità tecniche e girare in continuazione per vedere se portano a dei risultati o meno. Ovviamente, la casa di Borgo Panigale ha il grande vantaggio di poter provare con otto moto, il che fa una grande differenza.
Il più grande fautore di questo periodo d’oro della Ducati in MotoGP è l’ingegner Luigi Dall’Igna, che dal 2014 in avanti ha creato un team vincente. In un’intervista concessa a “Motorsport.com“, il tecnico veneto ha parlato di quello che è uno dei segreti del suo squadrone.
Ecco le sue parole che esaltano il team: “Pecco sta correndo in modo fenomenale, veloce, granitico nella sostanza ed esemplare nella forma. Lui pennella ogni curva ed è molto efficiente, non commette errori e guida da campione. Le grandi partenze che abbiamo fatto in Austria esaltano il lavoro della squadra, e ringrazio tutti per questo. Continuiamo a spingere forte ed a lavorare senza mai accontentarci, in fin dei conti è questa la forza della Ducati“.
