Occhio a questi farmaci: se li assumi rischi il ritiro della patente, ce ne sono di insospettabili

Il nuovo Codice della Strada ha cambiato tutte le carte in tavola: adesso se si assumono questi farmaci si rischia anche il ritiro della patente.

Gli automobilisti sono chiamati a prestare attenzione a molti più dettagli. Il nuovo Codice della Strada ha cambiato le carte in tavola: sono subentrate regole più rigide di cui tener conto, ma occhio anche a determinati farmaci che potrebbero comportare dei rischi in caso di controlli.

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Occhio a questi farmaci: se li assumi rischi il ritiro della patente, ce ne sono di insospettabili – Nextmoto.it

Le regole per quando ci si mette alla guida, di qualsiasi mezzo di trasporto, sono diventate molto più rigide. L’uso dello smartphone viene severamente punito con multe salate e con la sospensione della patente. Ma non si scherza neppure con il consumo degli alcolici o, ancora peggio, degli stupefacenti.

L’obiettivo è cercare di limitare ulteriormente gli incidenti stradali: guidare in modo corretto è fondamentale per se stessi e per gli altri. Occhio però a quello che potrebbe succedere anche con determinati farmaci. Ecco quali potrebbero far risultare positivi al test anti-droga.

Farmaci e guida, attenzione a quello che può risultare dai test: i dettagli

Da quando è stato approvato il nuovo Codice della Strada sono state riscontate già 138 violazioni per guida sotto effetto di stupefacenti. Un problema che sta facendo riflettere. Al contempo però c’è stata anche una diminuzione del numero di sinistri che sono calati dell’8,6% e di vittime che sono scese fortunatamente del 34%.

A far discutere sono però i risultati dovuti all’assunzione di determinati farmaci. Ad influire sul risultato degli eventuali test sono: benzodiazepine, barbiturici, analgesici oppiacei, antistaminici, cannabis terapeutica e sedativi per la tosse. Motivo questo per il quale l’associazione Farmacieunite ha chiesto all’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) di poter avere una lista completa dei farmaci ‘a rischio’.

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Farmaci e guida, attenzione a quello che può risultare dai test: i dettagli – Nextmoto.it

Maurizio Giacomazzi, segretario dell’associazione, ha infatti dichiarato: “Sappiamo quali farmaci potrebbero causare risultati positivi, ma mancano i parametri, come accade per l’alcol”. Insomma, in questo senso c’è da fare chiarezza.

Salvini, dal canto suo, si è mostrato pienamente soddisfatto del nuovo regolamento tanto che ha dichiarato: “Nei primi 30 giorni dall’entrata in vigore delle norme, si sono registrati 508 incidenti e 43 vittime in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente“. Ma ha poi anche aggiunto: “Chi assume farmaci prescritti seguendo le indicazioni mediche non ha nulla da temere”.

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