Un motore tutto nuovo e più potente: un grande scooter italiano si rinnova e punta a dominare ancora il mercato.
Il Beverly è uno scooter che ha fatto la storia delle due ruote italiane. Ha dominati per anni, si è evoluto costantemente e con intelligenza, e ora Piaggio lo rivoluziona con un motore più capace e più potente. Non è un semplice restyling: sotto la carrozzeria c’è un cuore completamente nuovo. Chi l’ha osservato da vicino all’EICMA, toccato con mano, sa che le differenze saltano subito all’occhio.
Il vecchio 278cc lascia spazio a un brillante 310cc. Gli ingegneri hanno allungato la corsa del pistone, ridisegnato la testata, cambiato l’iniezione. Come quando prendi una ricetta classica e la migliori con ingredienti nuovi. Il risultato? Uno scooter che spinge forte, con 27,7 cavalli pronti a scattare al semaforo.
Il nuovo motore ha una personalità tutta sua, c’è chi l’accosta a quella di un gatto sornione e soddisfatto. L’elettronica è di alto livello ed aiuta nella gestione: il controllo di trazione impedisce scivoloni improvvisi, l’ABS tiene a bada le frenate più brusche. Le sospensioni sembrano quelle di una moto vera e assorbono tutto, dalle buche ai sampietrini.
Lo spazio non manca grazie ad una progettazione attenta: il vano sotto la sella contiene un casco integrale senza problemi mentre davanti c’è posto per il telefono, con la presa USB per la ricarica. Il serbatoio da 12 litri assicura tanta autonomia: in città si può guidare una settimana intera senza pensieri.
La linea ricorda il Beverly di sempre, solo più moderna. Il frontale già al primo impatto sfoggia una griglia sportiva, i fari LED sembrano gli occhi di un falco. Il cruscotto digitale è essenziale e completo e porta all’occhio tutte le informazioni che servono.
Due le versioni disponibili. Quella standard brilla di cromature eleganti, perfetta per chi non vuole dare nell’occhio. La S invece veste di nero opaco, un’eleganza quasi da sera. Gli accessori sono molti e interessanti. Si va da un bel bauletto posteriore per la spesa al sistema per collegare il telefono, e per chi apprezza il genere si può richiedere anche qualche cromatura extra.
Beverly pesa 185 chili, eppure li senti solo quando lo parcheggi, in marcia il nuovo Piaggio fila dritto come un treno, sfoggiando una stabilità invidiabile.
Se glielo chiedi, il nuovo Beverly scatta al semaforo, si infila negli spazi stretti, frena sicuro. Il motore è una certezza sin dai bassi regimi, risponde con prontezza, la sella è comoda, la posizione naturale. Dopo mezz’ora mi sono sentito a casa.
Questo Beverly 310 ha tutto per continuare la tradizione di famiglia. Non serve essere esperti per capirlo: basta guardarlo, toccarlo, guidarlo. È uno scooter fatto per durare, per accompagnarti ogni giorno senza problemi. E con un look tutto nuovo, elegantissimo. Perché anche l’occhio vuole la sua parte.