Nuova patente disponibile da subito, è la versione “speciale”: te la danno senza esame

La patente sta subendo grosse modifiche e ora arriva una versione “speciale” che nessuno avrebbe immaginato.

Continuano le grandi novità dal mondo della mobilità in questi anni, con la maggior parte delle persone che stanno cercando di capire cosa riserverà il futuro. Non è di certo un qualcosa di facile da capire, considerando infatti come si stia andando sensibilmente verso una serie di limitazioni sempre più severe.

Patente auto addio
Nuova patente disponibile da subito, è la versione “speciale”: te la danno senza esame (nextmoto.it)

Spostarsi all’interno delle grandi città è diventata di fatto un’impresa, con sempre meno persone che stanno acquistando delle auto private. I costi sono senza dubbio esorbitanti al giorno d’oggi, con la patente che, nelle città nelle quali vi è un servizio pubblico di ottimo spessore, stanno diventando sempre di meno.

I giovani infatti non sembrano più essere così tanto impressionati dal fatto di poter avere la patente, il che sembra assurdo per le vecchie generazioni. Ora però è tempo di fare i conti con una novità interessante, con la patente che si fa “internazionale” e in questi anni di grandi cambiamenti era abbastanza chiaro che ci sarebbe stata questa novità.

Patente “internazionale”: ecco come funziona e come averla

Non è sempre scontato che la patente italiana possa bastare per poter guidare in tutte le nazioni. Indubbiamente il nostro è uno dei documenti più solidi da questo punto di vista, ma allo stesso tempo non mancano le nazioni che lo rifiutano, motivo per il quale sono tanti coloro che stanno cercando di virare sulla patente internazionale.

Patente auto addio
Patente “internazionale”: ecco come funziona e come averla (nextmoto.it)

Si tratta di un documento che permette di andare oltre ai confini dell’Unione Europea, tanto è vero che si può usare anche in nazioni come Regno Unito, Svizzera, ma anche Islanda e Russia. Infatti per guidare al di fuori dell’UE molto spesso serve la patente internazionale, anche se in certi casi basta comunque la patente del Belpaese.

La patente internazionale la si può avere sia nella versione della Convenzione di Ginevra del 1949, con la validità che di un anno, che in quella della Convenzione di Vienna 1968, valido per tre anni. Questo documento deve però essere sempre affiancato alla patente italiana, tanto è vero che non può mai superare il periodo di validità del documento ufficiale e tradizionale. Per averla serve una spesa di 26,20 euro su bollettino PagoPA e una marca da bollo da 16 euro.

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