La Ducati migliora ancora di più la propria straordinaria gamma e arrivano due new entry che spaccano il mercato.
Ci sono davvero ben pochi dubbi sul fatto che in questi ultimi anni sia la Ducati il marchio di punta nel mondo delle moto, con la casa emiliana che dimostra di essere capace di dare vita a delle due ruote estremamente prestazionali e allo stesso tempo anche con una maniacale cura dei dettagli.
Si sa che i prezzi della realtà di Borgo Panigale non sono di certo tra i più economici, ma d’altra parte stiamo pur sempre parlando di quello che è considerato come uno dei marchi più prestigiosi del mondo delle moto. Le innovazioni sono però dietro l’angolo, dunque è tempo di ammirare il lancio di due nuovi favolosi modelli.
L’intento della Ducati è infatti quello di migliorare sempre di più la gamma legata a uno dei motori migliori che ci siano al momento in circolazione. Si tratta del V2 da 890 di cilindrata, il che garantisce delle eccellenti prestazioni alle varie moto che hanno modo di poterla utilizzare e ora ci sono delle grandi novità in prospettiva.
Ducati Monster e DesertX: nuovo motore in arrivo
Attualmente il motore V2 da 890 di cilindrata è uno dei punti di forza della casa emiliana e lo si utilizza su modelli di punta come la Multistrada, la Panigale o la Streetfighter. L’idea però è quella di ampliare gli orizzonti e lo si vede da ciò che si evince anche su inmoto.it, con la Ducati che sembra ormai prossima a usare questo propulsore anche sulla Monster e sulla DesertX.
Per quanto riguarda la Monster, al decisine sarebbe legata al fatto che garantirebbe una maggiore leggerezza e facilità nella guida, oltre al fatto che diventerebbe molto più scattante in strada. Questo potrebbe dunque portare anche a un cambiamento da un punto di vista estetico, cercando così di renderla più sportiva.
La DesertX invece invece è una moto che punta maggiormente sull’off-road, ma un modello del genere permetterà di garantire ancora più tenuta sulle strade meno battute. Questi due nuovi modelli dunque si faranno, ma se ne parla per il 2026, con la Ducati che sa benissimo come per continuare a essere così prestigiosa deve sempre guardare al futuro.
