Una naked da paura: ecco un esempio degli apici di quella che può essere la prestazione su due ruote
Da lungo tempo identificato dagli appassionati del genere come un leader mondiale dell’off-road, risulta speciale per ogni tipo di situazione: dal cross, all’enduro, passando per i motard. Anno dopo anno, il colosso austriaco KTM ha guadagnato una solida reputazione per la sua qualità, affidabilità e visione sempre proiettata al domani, oltre che all’innovazione, nell’ambito di quello che è il panorama delle moto fuoristrada. 
Il segreto principale relativo al successo del gruppo, è probabilmente relativo ad una continua ricerca di innovazione e tecnologia avanzata. Possiamo parlare, ad esempio, del fatto che KTM è stato il primo gruppo chiamato a sviluppare e utilizzare telai in alluminio leggero e motori a quattro tempi, tra le altre cose, portando a una maggiore maneggevolezza e prestazioni.
Tanti i modelli caratterizzanti la linea KTM, non solo sportive, ma anche le adventure bike e le cosiddette “naked bike”, contraddistinte dal fatto di non essere presentanti sovrastrutture o particolari protezioni in termini aerodinamici. Proprio di una naked vi vogliamo andare a parlare nello specifico, anche parliamo di un gioiellino davvero eccezionale.
Shock totale
La 1290 Super Duke RR della Ktm è un vero gioiello, e non a caso viene giudicata da tantissimi esperti come uno degli apici massimi relativi alla prestazione su due ruote. Parliamo di un’eccezionale testimonianza di coesistenza di tecnologia e efficacia, un potenziale vero e proprio punto di riferimento per la prestazione su asfalto.
Tecnicamente molto simile come livrea alla versione del 2021, si differisce però per l’assenza del colore blu. La sua particolarità principale è probabilmente relativa al fatto di aver limitato ogni grammo di “eccedenze” e migliorato al massimo le possibilità elettroniche. Tutto ciò che può essere in carbonio è in fibra di carbonio, a partire da una sella da solo 800 grammi. Lo stesso vale anche per le ruote, che presentano pneumatici Michelin, pannelli, sovrastrutture. La batteria si caratterizza per essere al litio, portando un forte risparmio (oltre 2 kg) in termini di peso complessivo. 
La versione RR pesa ben 9 kg, a livello, in meno rispetto della versione “R”. La vera eccezionalità è rappresentata dal motore a coppia di 140 Nm, erogante potenza superiore a 1300 cv. Spendibile anche per la guida in montagna, in tal senso. Firmato da un’eccellenza come Brembo, l’impianto frenante rappresenta una vera e propria eccellenza.
Gli appassionati del sound, non potranno poi non apprezzare un’altra delle sue principali peculiarità, sottolineata a più riprese su riviste e siti specializzati: la presenza del silenziatore Akrapovič in titanio, che oltre ad alleggerire tutta la porto porta in dote e fa aggiungere al tutto una nota sonora inconfondibile. Mostra poi vibrazioni abbastanza contenute, rendendo così piacevole e scorrevole l’andatura anche a velocità contenute, all’occorrenza.
Al pari della sua prima “uscita”, ha confermato l’eccezionale rapporto peso-potenza di 1:1, con annesse modifiche importanti in termini di elettronica. Come tutti i gioiellini di questo tipo, purtroppo, ha dalla sua la controindicazione del prezzo non certo basso e, forse aspetto ancora più importante, il fatto di essere una limited edition. Ne sono state prodotte solo 1000 unità considerando due diversi tronconi di produzioni (2021 e primavera dello scorso anno, 2023). Rispetto al 2021, ha fatto registrare un piccolo aumento di prezzo, di circa 1000 euro, aggirandosi così su un prezzo di partenza di circa 27mila euro.
Già la sua precedente versione, la R, aveva incontrato il favore degli appassionati, in quanto potente, leggera e maneggevole, ma forse qui siamo di fronte ad un qualcosa di ancora migliore. L’unica controindicazione possibile, forse, riscontrabile nel fatto che non risulta di facile gestione, in mancanza di elettronica. Insomma, il target consigliabile per il suo uso, forse, deve essere relativo soprattutto a un pubblico dotato di una certa esperienza…
