Yamaha, nell’anno 1961, schierava per la prima volta le proprie
due ruote al via di una gara del
Road Racing World Championship Grand Prix e precisamente la gara si svolgeva sul suolo francese: nel 2011 la
casa dei tre diapason si appresta quindi a festeggiare i suoi primi cinquant’anni di attività
racing in quella che è sempre stata la massima espressione del
motociclismo sportivo.
La casa di
Iwata ha deciso di festeggiare degnamente l’
evento con un nuovo stemma che farà bella mostra di sé sulle
M1 affidate al campione del mondo in carica
Jorge Lorenzo e al
rookie of the year 2010 Ben Spies e su tutti i materiali e le strutture che il
costruttore giapponese utilizzerà nel corso della stagione 2011.
Inoltre
Hiroyuki Yanagi, CEO del colosso nipponico delle due ruote, ha annunciato un’
esposizione delle principali
moto da competizione della casa stessa, due ruote tra le quali spiccheranno sicuramente la
YZR-500 OW20 del 1974 (la prima ad avere cilindrata di 500 cc) o la vittoriosa
YZR-500 OW35K del 1978 pilotata dal grande
Kenny Roberts.
In Europa l’appuntamento con le celebrazioni è fissato con il
Gran Premio d’Olanda che si correrà sul
circuito di Assen, uno dei templi delle due ruote nel Vecchio Continente: per il momento non si sa che cosa la casa abbia in serbo per i propri fan ma è sicuro che nell’occasione i due
riders del factory team avranno a disposizione una
livrea del tutto inedita.
L’auspicio è che il costruttore possa continuare a correre per i prossimi cinquant’anni e magari trovare uno
sponsor per l’ormai imminente stagione, anche se correre con i colori della casa nell’anno del cinquantenario potrebbe essere altamente significativo e far molto piacere ai tanti appassionati del
marchio giapponese (ma non alle casse e alle finanze del gruppo).