Casey Stoner alla fine ha mollato. E’ stato fagocitato da quel mostro che fin ad oggi non gli ha permesso di essere al meglio, e che lo costringerà ad uno stop forzato di ben tre gran premi in attesa di essere sconfitto.
Mostro che però sembra non avere ancora un nome. Inizialmente infatti si pensava che il calo di
rendimento di Stoner fosse dovuto a
problemi fisici specifici, che impedivano all’ex iridato
della classe motogp di dare il meglio di se.
Successivamente però gli
accertamenti cui il
pilota è stato sottoposto non hanno evidenziato alcun male
fisico, anche se sono state erogate possibili
cure in via precauzionale al fine di tutelare l’incolumità dell’
australiano.
Col passare dei giorni e dei
gp era sembrato inoltre che le condizioni del pilota
Ducati fossero migliorate gradualmente. Tuttavia la
notizia di oggi ha sovvertito il
trend ed ha confermato quanto si temeva in precedenza.
La stessa casa di
Borgo Panigale ha dovuto arrendersi davanti alle precarie condizioni del
ragazzo, al punto che lo stesso
Livio Suppo pur essendosi dichiarato estremamente dispiaciuto, ha palesato che tale stop sia assolutamente necessario per evitare che il ventitreenne peggiori sempre più.
Pertanto la Ducati, si è premurata repentinamente di trovare un
sostituto che possa rimpiazzare Casey. Sostituto che con ogni probabilità sarà il
finlandese Mika Kallio, impegnato fino ad oggi tra le fila del team
Pramac Ducati.
Tale
sostituzione sarà dunque decorrente da
Brno fino ai due gp seguenti. Tuttavia c’è chi pensa che verrà prolungata fino al termine della
stagione, dal momento che la spossatezza che affligge Stoner potrebbe costringerlo addirittura al
ritiro.