MotoGP Olanda, le Pagelle: Marquez resiste a Bezzecchi, podio per Bagnaia

Marquez domina anche in Olanda e chiude davanti a un ottimo Bezzecchi.

Non c’è davvero nulla da fare in MotoGP, perché questo è semplicemente l’anno d’oro di Marc Marquez che domina anche nei circuiti che non sembrano essere ideali per lui. Assen sembrava poter creare problemi, ma alla fine la Ducati dello spagnolo chiude davanti a tutti ancora.

MotoGP Pagelle Olanda Marquez
MotoGP Olanda, le Pagelle: Marquez resiste a Bezzecchi, podio per Bagnaia (Ansa – nextmoto.it)

Ci prova fino alla fine uno stoico Bezzecchi, mentre Bagnaia si accoda dopo una bella partenza. La caduta di Alex Marquez sembra rappresentare lo stacco decisivo per la lotta al titolo mondiale, con Marc che si sta avviando in modo ormai deciso verso il nono iride.

Marquez non ha rivali: che bravo Bezzecchi

MotoGP Pagelle Olanda Marquez
Marquez non ha rivali: che bravo Bezzecchi (Ansa – nextmoto.it)

MARC MARQUEZ 9 – Ancora una volta è tempo di alzarsi in piedi e battere le mani per Marc Marquez. Lo spagnolo torna da Assen con i suoi 37 punti e anche in gara non ce n’è per nessuno. Anche quando non parte benissimo ci mette davvero molto poco per risalire e mettere ko i rivali.

MARCO BEZZECCHI 8 – Ci prova fino alla fine a ottenere la sua seconda vittoria stagionale, ma questa volta deve accodarsi dietro all’imprendibile Marquez. Aver lottato così fino alla fine è sicuramente di buon auspicio anche tutto il mondo Aprilia.

PEDRO ACOSTA 7 – Molto bene il weekend di Acosta, sempre nelle prime posizioni e con un bel ritmo, con il due volte campione del mondo che dimostra di non voler mollare. Bene in generale tutta la KTM, visto anche il quinto posto di Vinales e il nono di Bastianini.

Alex, ora il Mondiale è un miraggio: crolla Quartararo

MotoGP Pagelle Olanda Marquez
Alex, ora il Mondiale è un miraggio: crolla Quartararo (Ansa – nextmoto.it)

ALEX MARQUEZ 4,5 – Il mezzo in più è perché nel contatto con Acosta forse c’è un’irregolarità di Pedro, ma sembra più un errore di Alex. Troppo aggressivo il pilota Gresini quando non serve ancora e comunque troppo lento fin dal principio e ora a -68 serve un miracolo.

FABIO QUARTARARO 5 – Lo si era visto demoralizzato in conferenza stampa, ma dopo la pole position sembrava poter vivere un buon weekend. Alla fine cade nella Sprint e in gara scende sempre di più verso un mesto decimo posto che di certo non può soddisfarlo.

HONDA 5 – Continua ad alternare molto la casa di Tokyo, ma nessun pilota in Top 10 è davvero un brutto segnale. Ultimi due posti per Espargarò, che prende il posto dell’infortunato Marini, e di un Chantra sempre più oggetto misterioso della MotoGP, ma che almeno si prende il primo punto dell’anno.

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