MotoGP, l’infortunio è grave: il pilota salta due gare, tifosi senza parole

La stagione parte già in salita per un attesissimo protagonista della MotoGP: l’infortunio è più grave del previsto, nessuno lo immaginava

Il Motomondiale 2023 è cominciato nel segno della Ducati, in tutti in sensi. Perché il weekend della MotoGP a Portimao è stato caratterizzato dalla prima Sprint Race della storia vinta da Francesco Bagnaia che così riparte in testa alla classifica.

MotoGP, l'infortunio è grave - NextMoto.it
MotoGP, l’infortunio è grave – NextMoto.it

Una gara emozionante, complice la distanza ridotta e una pista che invita ai sorpassi. E in effetti tra i piloti di testa è stata battaglia dal primo al dodicesimo giro, quello della bandiera a scacchi, fino alla mossa decisiva del campione del mondo su Jorge Martin che ha deciso la gara.

Ma anche alle loro spalle la lotta è stata appassionante e in qualche caso è andata anche oltre il lecito con un paio di contatti che hanno cambiato il corso delle cose. Il primo tra la Honda di Joan Mir e la Yamaha di Fabio Quartararo è costato la gara allo spagnolo, caduto, e i punti al vice campione del mondo.

Il secondo però è stato pure peggiore e ha visto coinvolte due Ducati. Quella del Team Mooney VR46 di Luca Marini nel tentativo di passare Enea Bastianini ha perso il controllo della sua Desmosedici abbattendo quella del Team Lenovo ufficiale.

Ritiro per entrambi, ma per il ‘Bestia’ anche un problema fisico grave perché i successivi accertamenti hanno evidenziato la frattura della scapola destra. Un infortunio che lo costringerà a saltare la gara portoghese ma non solo.

MotoGP, l’infortunio è grave: il bollettino medico parla molto chiaro

La botta è stata pesante, anche se il pilota romagnolo non ha mai perso il sorriso. E pesante è anche il primo responso da parte dei medici che lo hanno preso in cura: Enea Bastianini sarà out sia per la proma gara stagionale che per l’appuntamento successivo a Termas de Rio Hondo in Argentina il prossimo weekend.

Ma il rischio concreto è quello che sia costretto s altare tutta la trasferta in America perché due settimane dopo ci sarà l’appuntamento di Austin, una pista molto fisica. Una decisione definitiva, da parte del pilota e del suo team, sarà presa soltanto dopo gli approfondimenti del caso perché eventualmente c’è da pensare anche ad un sostituto da affiancare a Bagnaia.

Il messaggio del team sui social è molto chiaro: “Auguriamo una pronta guarigione a Bastianini! A seguito dell’infortunio di oggi, Enea sarà costretto a saltare la gara di domani e quella della prossima settimana in Argentina. L’evoluzione delle sue condizioni determinerà il suo ritorno in pista. Torna presto, Enea!!!”.

Così come chiara è l’opinione di Luca Marini, che si è scusato subito con il collega e amico di tante battaglie anche in Moto 2. A fine gara ha spiegato che nello stesso punto il giro prima aveva superato Viñales ed era andato tutto bene. “Ci ho riprovato e ho perso l’anteriore. Mi dispiace molto per Enea, spero che possa riprendersi presto”.

Portimao, Pol Espargarò starò fuori per diverso tempo: per lo spagnolo trasferimento all’ospedale di Barcellona

Il weekend del Portogallo in MotoGP però è costato carissimo anche a Pol Espargarò che dopo la caduta di venerdì e l’investimento da parte della sua moto dovrà stare fuori a lungo. Gli esami hanno accertato una frattura della mandibola e di una vertebra dorsale. Il pilota spagnolo sarà trasferito all’ospedale di Barcellona per la prima fase della degenza e lì saranno anche stabiliti i tempi per il suo rientro.

L'incidente di Pol Espargaro a Portimao (foto Ansa)
L’incidente di Pol Espargaro a Portimao – NextMoto.it

Una botta, in tutti i sensi, per il team GasGas Tech3, satellite della KTM. Ma come ha spiegato il team director Hervè Poncharal ora tutti hanno fiducia: “La buona notizia è che Pol ha sofferto diversi traumi, ma potrà tornare in perfetta forma. Soprattutto potrà tornare a vivere una vita normale e ad essere un pilota di MotoGP”, ha detto Poncharal. Ma uina decisione finale sul suo rientro in pista arriverà solo dopo ulteriori accertamenti.

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