La MotoGP è un fenomeno popolare e un suo ritorno in chiaro farebbe la sua fortuna?
Da diversi anni a questa parte la MotoGP, e non solo, non è più in chiaro sulla televisione nazionale, ma è necessario abbonarsi a Sky, o a Now Tv, per poter assistere in diretta alle gare. Certo, in alcuni casi è possibile assistere alle gare anche in diretta su TV8, canale nel quale è sempre garantita almeno la differita, ma negli anni di internet non è pensabile credere alla differita come una soluzione valida.

I più appassionati magari cercano in tutti i modi di isolarsi dal mondo per qualche ora, ma l’ingresso su Facebook o su Instagram nel quale si vede il risultato è sempre dietro l’angolo. Chi invece magari non è così fan della MotoGP, potrebbe comunque entrare in contatto con l’andamento della gara, e dunque lasciar perdere la differita.
Tutto questo va a discapito dei piloti e della loro fama? In un certo senso sì, e questo era un discorso che hanno già sottolineato diversi piloti. Max Biaggi evidenziò come il rapporto diverso a livello popolare tra Rossi e Bagnaia dipendesse anche da questo aspetto, mentre Pedro Acosta ha sottolineato come anche in Spagna ci sia questo problema, con molti giovani che non hanno modo di poter assistere alle gare. Ma si può pensare a un ritorno al passato?
Ritorno della MotoGP in chiaro? Ha senso, ma limitatamente
Il discorso legato alla diretta televisiva in chiaro della MotoGP ha sicuramente diversi aspetti da tenere in considerazione. Certo che questo permetterebbe a molti di potersi avvicinare più facilmente a questo mondo, ma il fatto che le televisioni abbia fatto entrare importanti quantitativi di denaro nella competizione, ha fatto sì che l’aspetto economico fosse meno rilevante per le scuderie.

Gravi incidenti che distruggono le moto sono visti in modo meno tragico rispetto al passato e di questo se ne deve tenere in considerazione. Anche l’elettronica di queste due ruote è molto più sviluppata e sviluppare i prototipi della MotoGP significa sviluppare anche le moto di domani.
Al giorno d’oggi dunque è impensabile tornare indietro, e con l’ingresso di Liberty Media ancora di più. La differita è comunque un qualcosa del quale possono beneficiare solo F1, MotoGP e Superbike, e probabilmente di questi tempi è davvero il massimo al quale poter aspirare.