E’ arrivato come un fulmine a ciel sereno il successo ad Austin di Maverick Vinales. Quest’ultimo ha preceduto Acosta e Bastianini.
Al di là di come andrà il campionato 2024 abbiamo già assistito ad una delle battaglie più accese ed entusiasmanti. Una tappa che verrà ricordata per l’occasione sprecata da Marc Marquez, per lo spirito battagliero del rookie Acosta, ma soprattutto per la straordinaria rimonta di Maverick Vinales. 
Il rider spagnolo dell’Aprilia, in versione Batman, ad Austin è stato autore del weekend perfetto, vincendo SR e GP nonostante tantissime difficoltà. La gara domenicale è cominciata con un contatto con Martin alla prima curva.
Pole vanificata e gara tutta in salita. Il centauro dell’Aprilia non si è perso d’animo ed è ritornato sino ai piedi del podio, superando di gran carriera Bagnaia. A quel punto ha scavalcato anche Martin e Acosta, nel finale, celebrando la prima vittoria stagionale con Aprilia.
Dopo aver sfatato il tabù con Aleix Espargaró, la casa di Noale può coccolarsi anche il suo più grande investimento. Maverick è stato pagato a peso d’oro dalla Yamaha, ma sino ad oggi non aveva reso al 100%. L’esperto teammate catalano gli era stato quasi sempre d’avanti nell’esperienza italiana.
Maverick si è portato, grazie al doppio successo in America, a soli 24 punti dalla vetta occupata da Jorge Martin e -3 dal secondo posto di Enea Bastianini. Alle loro spalle un fenomenale Acosta.
L’ammissione scioccante in MotoGP
La carriera di Vinales aveva preso una strada insidiosa. Dopo aver ben figurato al fianco di Valentino Rossi e lasciato credere di poter diventare un campione del mondo, si era ritrovato in una spirale negativa. Il gesto autodistruttivo in sella alla Yamaha M1 lo condusse dritto ad una licenziamento giusto, ma la vita gli ha dato una seconda chance importante. L’Aprilia gli ha teso una mano e con forte determinazione Maverick è tornato a volare in top class. 
“In Austria nel 2021 non sapevo se fermarmi e non correre più, e ora sono al top, tutto questo mi insegna solo una cosa, che non bisogna mai arrendersi e bisogna sempre continuare a lottare.
Questa è stata un’impresa storica e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno dato la forza, ci sono stati momenti in cui volevo gettare la spugna, ma ho avuto abbastanza sostegno per continuare a crederci e la forza di alzarmi ogni mattina”, ha annunciato a DAZN Vinales. Un messaggio che dovrebbe essere letto da chiunque voglia affrontare una carriera.
