Jorge Lorenzo vince anche il
Gran Premio della Repubblica Ceca: il pilota del team
Fiat Yamaha è perfetto fin dalla partenza, si porta immediatamente al comando e impone un ritmo a cui tenta di resistere solo
Daniel Pedrosa, costretto però ben presto a desistere e ad accontentarsi della piazza d’onore dietro al connazionale e davanti alla
Ducati di
Casey Stoner, ancora una volta solo sul podio.
In quarta posizione si classifica
Ben Spies, che precede
Valentino Rossi,
in netto regresso rispetto alla gara di Laguna Seca, non solo come posizione ma soprattutto come ritmo gara: possibili problemi tecnici potrebbero avere limitato il pesarese, forse anche provato psicologicamente dopo la caduta di ieri o distratto dalle chiacchiere di mercato.
Nicky Hayden conquista un buon sesto posto considerate le sue condizioni fisiche( frattura al polso per l’americano) e precede il texano
Colin Edwards,
Marco Melandri,
Hector Barbera,
il redivivo Randy de Puniet e uno spento
Marco Simoncelli, incapace nel finale di difendere l’ottava posizione faticosamente conquistata nei giri precedenti.
Da segnalare le cadute di
Loris Capirossi,
Andrea Dovizioso e
Mika Kallio: nessuno dei tre riporta infortuni, ma il centauro della
Honda rischia grosso perché si stende in mezzo alla pista e corre il rischio di essere investito dalle
moto in arrivo.
In ottica
mondiale Lorenzo ribadisce la propria superiorità e rimette le cose a posto dopo l’errore di ieri che gli è costata la caduta; oltre a tutto ciò, si dilata il vantaggio del maiorchino su Pedrosa, ormai l’unico che sembra avere qualche remota possibilità di creargli ancora delle difficoltà.