MotoGP, Bagnaia non ci sta e sbotta: non si può andare avanti così

La MotoGP continua ad essere preoccupata dalle lamentele dei piloti, stavolta è Pecco Bagnaia ad alzare la voce, ecco come mai.

Da campione mondiale in carica, la posizione di Pecco Bagnaia, pilota italiano della Ducati, non è così facile da tenere. Ora tutti vorranno battere il piemontese, che però dalla sua adesso, ha tanta consapevolezza. La stessa che ha portato con sé a Portimao e con cui ha ottenuto già i primi 37 punti del Mondiale.

Lamentele Bagnaia
Pecco Bagnaia (nextmoto.it – Ansa foto)

Ora però, arriva l’Argentina con la sua pista di Termas de Rio Hondo, questo vuol dire per Pecco, arrivare su un tracciato dove non è mai stato raggiunto il podio. Lo Stato sudamericano non gli ha mai portato tanta fortuna e qui, l’italiano vuole fare meglio delle altre volte. In conferenza stampa, comunque, il classe ’97 è parso tutt’altro che preoccupato. Piuttosto, c’è una cosa su cui vorrebbe più chiarezza.

MotoGP, Bagnaia alza la voce: “Più chiarezza”

“Sono molto curioso di scendere in pista qui”. Il pilota italiano non lascia trasparire possibili preoccupazioni, ma ammette che nella passata stagione, la sua Desmosedici non è stata tra le più competitive del week-end. Senza test e con una pista probabilmente sporca per la pioggia, dice il torinese, la Ducati vuol davvero capire dove potrà arrivare.

Ci saranno diverse assenze. Qui, Pecco Bagnaia ammette di voler rivedere tutti presto per poter competere di nuovo con i piloti che non ci saranno, per ricordare però che sia Bezzecchi che Viñales che ci saranno, potrebbero essere pericolosi.

Lamentele Bagnaia
Pecco Bagnaia (nextmoto.it – Ansa foto)

Il centauro italiano è un fiume in piena, parla di amicizie e possibili rivalità, si lascia andare sui possibili retroscena da box che riguardano Marquez e Bastianini, ammettendo poi che anche Fabio Quartararo, a proposito di rivali, stia comunque tenendo un buon passo e che anche il francese potrebbe tornare a rappresentare un pericolo. Ma l’interesse del torinese, è un altro.

Infatti, il momento clou sembra essere quello dove il campione del mondo ricorda il tema della sicurezza. “Credo che dobbiamo chiedere maggiore chiarezza su sicurezza e sanzioni. – Spiega Bagnaia – Capirci è molto difficile, io nelle PL1 di Misano avevo rallentato convinto di aver già visto la bandiera a scacchi, prendendo 3 posizioni di penalità. Comprendersi qui è molto difficile, lo è capire cosa devi fare e cosa stanno facendo, ad esempio è difficile capire un errore del genere sulla sanzione per Marquez”. Ancora una volta, un pilota vuole maggior chiarezza dal movimento.

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