Pedro Acosta è la rivelazione di questo inizio di stagione della MotoGP, ed in quel di Austin ha messo a referto un nuovo primato.
Il Gran Premio delle Americhe della MotoGP è andato in archivio nel segno di Maverick Vinales, che trionfando con l’Aprilia è diventato il primo pilota a vincere con tre case diverse in top class, dopo i successi ottenuti con la Suzuki e la Yamaha. Detto questo, è giusto sottolineare anche la splendida prova di Pedro Acosta, che ha chiuso in seconda posizione, portando a casa il secondo podio consecutivo. 
Il terzo posto di Portimao, pur restando eccezionale, era stato favorito dal problema tecnico di Vinales occorso nel finale, mentre la piazza d’onore di Austin è farina del suo sacco, al termine di una gara da fenomeno assoluto. Acosta è il presente ed il futuro della MotoGP, ed in sella ad una KTM del team GasGas tutt’altro che irresistibile in Texas, è andato ad ottenere un altro record.
MotoGP, ecco il nuovo record di Pedro Acosta
Tutti erano a conoscenza del talento cristallino di Pedro Acosta, che divenne campione del mondo della Moto3 a 17 anni nel 2021, per poi ripetersi anche in Moto2 la scorsa stagione. Il suo debutto in MotoGP è stato fulmineo, dando spettacolo sin dal primo atto del Qatar, e le cose non potevano che migliorare con il passare del tempo. Il classe 2024 è salito sul podio già a Portimao, riuscendo poi a ripetersi anche ad Austin, ed è qui che ha portato a termine una vera e propria impresa.
Infatti, Acosta è diventato il pilota più giovane nella storia della top class ad ottenere due podi consecutivi, un’impresa davvero clamorosa. Il nativo di Mazarròn è ora pronto per la sua prima vittoria, e siamo certi del fatto che sia questione di tempo. Ecco il suo commento: “Era davvero da tanto tempo che non mi divertivo così in una gara, ci sono stati tanti sorpassi e la moto andava benissimo in questa pista“.
Il baby-fenomeno della MotoGP ha poi aggiunto: “Abbiamo ancora molto da imparare, non dobbiamo aspettarci nulla perché le aspettative possono creare problemi. I due podi consecutivi? Spero che ne arrivino ancora tanti altri, perché è stato davvero tutto molto bello“. Acosta sta scrivendo la storia, ma la sensazione è che siamo solo al primo capitolo di un’avventura che lo trasformerà in una leggenda.
