La FIM ha rilasciato in questi giorni l’ultima versione del calendario 2012, che, a questo punto, potrebbe anche essere quella quasi definitiva, salvo sorprese dell’ultimo minuto che però non dovrebbero esserci visto che le questioni in sospeso sono state via via chiarite.
Il nuovo calendario comprende la tappa spagnola sul circuito di Jerez de La Frontera (27-28-29 aprile 2012), che nei giorni scorsi era data per persa a causa dei rischi di chiusura che incombevano sull’autodromo iberico, e quella in terra tedesca sulla pista del Sachsenring, confermata con qualche settimana di ritardo rispetto alle attese.
Da segnalare altri due cambiamenti: l’esordio stagionale in Qatar sarà anticipato (8 aprile) rispetto a quanto avveniva nelle scorse stagioni, cosa che accadrà anche al Gran Premio d’Australia dopo le polemiche e il cattivo tempo che hanno accompagnato le ultime edizioni: a Phillip Island, sulla pista preferita da Casey Stoner, si correrà infatti il 28 ottobre del 2012.
Per il resto la struttura stagionale ricalcherà grosso modo quella del 2011 e vedrà il Bel Paese ospitare il circus iridato sul circuito del Mugello per il Gran Premio d’Italia (15 luglio) e sul tracciato di Misano Adriatico per il Gran Premio di San Marino e della Riviera Romagnola (16 settembre).
L’attesa insomma è già tanta e tutti si aspettano molto da una stagione che vedrà il debutto della nuova categoria Moto3 (al posto della 125) e la reintroduzione delle moto da 1000 cc nella classe regina del motomondiale, dove i tifosi italiani aspettano con impazienza il ritorno alla vittoria di Valentino Rossi e della Ducati.
