Se solo non l’avesse rovinata nella caduta, Jorge Lorenzo la mano la stringerebbe anche al rivale, al termine di una stagione nella quale i due sono stati parimenti protagonisti (lui di una rincorsa mai arrendevole, l’altro di una cavalcata incontrastabile) senza però mai mancarsi di rispetto, al punto che l’unica occasione di “polemica” – virgolettiamo proprio perché tale non è stata – si è rivelata essere un sorpasso “a gas” di Stoner su Lorenzo a Laguna Seca, per il quale l’australiano ha prontamente chiesto scusa addirittura prima ancora che il rivale potesse, vedendo il filmato, capire se fosse stato o meno messo in condizione di pericolo.
“Casey si è reso protagonista di una stagione incredibile, con pochissimi errori. È stato sempre veloce e costante, e di conseguenza difficilmente raggiungibile. Gli faccio i complimenti, è stato il migliore quest’anno e si merita questo secondo titolo. Mi sarebbe davvero piaciuto poter lottare con lui fino alla fine, magari fino a Valencia, ma quanto successo domenica mi ha escluso dai giochi”.