MotoGP+2011+Mugello%3A+Lorenzo%2C+pazienza+premiata%3B+Dovizioso+2%C2%B0%2C+Rossi+%26%238220%3Bda+leoni%26%238221%3B+%C3%A8+6%C2%B0
nextmotoit
/articolo/motogp-2011-mugello-lorenzo-pazienza-premiata-dovizioso-2-rossi-da-leoni-e-6/15561/amp/

MotoGP 2011 Mugello: Lorenzo, pazienza premiata; Dovizioso 2°, Rossi “da leoni” è 6°

Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing) ha vinto il GP d’Italia 2011 del MotoGP avendo ragione di Andrea Dovizioso e Casey Stoner (entrambi portacolori Repsol Honda). L’ottava prova del motomondiale, che si è corsa sul circuito del Mugello, ha visto il campione del mondo trionfare grazie alla calma che è solo dei forti, e a una lucidità spaventosa nei momenti caldi. Ora il suo distacco da Stoner nella classifica del MotoGP è di soli 19 punti.E’ stata una corsa capace di riconciliarci con il motociclismo dopo gli sbadigli delle ultime uscite. E dire che anche questo GP d’Italia corso su un Mugello tricolore per l’occasione (150 anni dell’Unità nazionale) e rosso per il calore e il tifo (magnifica la coreografia di un’intera tribuna con le carene di Rossi e Hayden, piloti Ducati) sembrava rischiare di finire come era cominciato:

 

Casey Stoner partiva a fionda, riuscendo a guadagnare circa 2″ nel breve volgere di poche curve. Dietro si scatenava la bagarre, con Valentino Rossi ancora una volta spettatore dal suo 12esimo posto. Di lì cominciava però una lotta lunga 23 giri, con Lorenzo che dal 2° posto veniva risucchiato in terza posizione dalla veemente crescita di Andrea Dovizioso, per quella che sembrava dover essere una doppietta Honda.

 

Mai previsione fu più sbagliata: mentre da dietro un Valentino Rossi tutto cuore cominciava una rimonta ai danni principalmente di Barbera e Bautista, suoi rivali più tignosi, fino al 6° posto che poi riuscirà a conservare da lì alla bandiera a scacchi, ecco che davanti Lorenzo innestava la marcia (cronometrica) giusta fino a ricucire lo strappo e trovare il varco buono con una fucilata su una “esse” a 12 giri dal termine. Stoner pagava condizioni fisiche precarie (ha il torcicollo da quattro giorni) finendo sopravanzato anche dal compagno di team Dovizioso, capace di resistere al ritorno finale dell’australiano.  
Male Marco Simoncelli, qinto e mai protagonista se non per aver fatto spegnere la moto all’inizio del giro di ricognizione.

 

E il mondiale si riapre…

 

fumagale@libero.it