La Moto3 in Austria vede il ritorno alla vittoria di Piqueras, ma Rueda chiude quinto ed è sempre saldo al primo posto.
Tappa austriaca come sempre movimentata e divertente in Moto3, con Piqueras che torna alla vittoria dopo un periodo di appannamento e prova a riaprire il Mondiale, anche se sarà un’impresa ardua. Lo spagnolo infatti deve fare i conti con un Rueda che, anche in un weekend dove tutto sembra andare storto, strappa un ottimo quinto posto. Quiles e Perrone sembravano dominare la gara, ma l’eccessiva foga li ha portati a scontrarsi e rovinare tutto.
Le Pagelle: Piqueras torna a sorridere, che rimonta Munoz
ANGEL PIQUERAS 9 – Lo spagnolo sa bene che questa era l’opportunità migliore di tutte per accorciare su Rueda in crisi da tutto il weekend. Non è il più veloce, ma quando Quiles e Perrone fanno la frittata si inserisce lui e porta a casa una grande vittoria.
DAVID MUNOZ 8 – Da quattordicesimo a terzo, con una rimonta pazzesca e per poco non arriva anche il successo finale. Un podio che mette in mostra tutto il talento dello spagnolo
RYUSEI YAMANAKA 7,5 – Eccellente prova anche per il giapponese che nel finale esce allo scoperto e passa Munoz sul filo di lana, prendendosi un secondo posto e il secondo podio stagionale.

JOSE’ ANTONIO RUEDA 7 – Il weekend non dava speranze, ma dopo l’ottavo tempo in qualifica, il leader del Mondiale fa capire perché è lui il numero uno e rimonta alla grande negli ultimi giri, con il quinto posto che limita i danni come meglio non avrebbe potuto.
MAXIMO QUILES 6 – Era nettamente il più veloce di tutti in pista, ma gestisce male la gara. Cerca di farsi superare per prendere la scia, ma lo fa in certi casi sbandando e alla fine lo scontro con Perrone gli costa la vittoria, ma comunque è quarto.
Perrone rovina tutto: Carpe anonimo
VALENTIN PERRONE 5 – Partiva dalla pole position, si fa subito superare da Piqueras, ma rimane sempre nelle prime posizioni. Sicuramente non è tutta colpa sua, ma dopo il contatto con Quiles si fa risucchiare dal gruppo ed è solo settimo.
ALVARO CARPE 4,5 – Da un po’ di gare è l’ombra di sé stesso e l’estate non sembra aver portato consiglio. Rimane fuori dalla Top 10 con un undicesimo posto, e lo si ripesca per la penalizzazione a Foggia, con Munoz e Quiles che scappano via e lo lasciano al quinto posto nel Mondiale.
ADRIAN FERANDEZ 5 – Che abbia talento è innegabile, ma ancora una volta commette troppi errori sul più bello e scivola in ottava piazza.
- Angel PIQUERAS
- Ryusei YAMANAKA
- David MUNOZ
- Maximo QUILES
- José Antonio RUEDA
- Taiyo FURUSATO
- Valentin PERRONE
- Adrain FERNANDEZ
- Guido PINI
- Alvaro CARPE
- Joel KELSO
- David ALMANSA
- Dennis FOGGIA
- Jacob ROULSTONE
- Scott OGDEN