Moto2, Jules Cluzel vuole la vittoria

Jules Cluzel ha iniziato nel migliore dei modi la sua avventura nel nuovo Campionato del Mondo Moto2 trovando un sorprendente podio con il suo prototipo Forward Racing nel fine settimana di Qatar. Per il francese non è una novità, visto che anche lo scorso anno aveva stupito all’esordio 250 con il secondo posto a Losail in sella ad una Aprilia non ufficiale. 
 

Jules Cluzel è così già uno dei protagonisti della nuova classe Moto2 con una Suter molto competitiva della squadra di Andrea Dosoli, anche se voleva ottenere un risultato migliore.

“Sono felicissimo, soprattutto perché ero già salito sul podio lo scorso anno,” ha dichiarato Cluzel. “Nel 2009 nessuno sapeva chi ero. Qui credo sia diverso perché abbiamo tutti gli stessi motori. Ho un buon team e un buon telaio, ma non è stato facile con altri 40 piloti in pista”. 
 

Partito dalla seconda linea della griglia, Cluzel è stato in grado di passare al gruppo di testa nel giro di poche curve, salvo poi arrendersi a Shoya Tomizawa, e all’esperto Alex Debón. La gara di Cluzel non è stata affatto una passeggiata, con il francese che ha accusato vari problemi tecnici durante la gara. 
 

“Non avevo feeling con l’anteriore, problema già accusato in qualifica, quindi l’obiettivo era finire la gara. Il podio è importante e sono davvero soddisfatto. È stata una gara difficile: sono scivolato un paio di volte e ho rischiato di cadere in varie occasioni. Poi mi sono detto: rimani calmo e finisci la gara”. 
 

Sulla sfida con Debon, Cluzel ha aggiunto: “Pensavo di poterlo passare nell’ultimo giro, ma ho commesso un errore. Il terzo posto va benissimo. Forse c’era la possibilità di vincere o quantomeno di arrivare secondo, ma Alex e Shoya erano veloci. Cercheremo la vittoria in Giappone”.

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