Gara emozionante per la Moto2 in Germania, con Deniz Oncu che ottiene la seconda vittoria dell’anno.
Bella prova in Germania per i ragazzi della Moto2 e alla fine è il turco Deniz Oncu a portare a casa una bellissima vittoria. Il suo sogno di rientrare in lotta per il Mondiale è sicuramente molto ambizioso, ma intanto i primi della classifica restano fuori dal podio, con Gonzalez che ha comunque modo di allungare su Canet. La gara è stata interrotta a 4 giri dalla fine.
LE PAGELLE: Oncu batte tutti, che bella prova per Baltus
DENIZ ONCU 9 – Grandissima gara da parte del turco che ottiene la seconda vittoria in questa stagione e consolida il suo ruolo di mina vagante, e possibile sorpresa per il 2026. Vittoria convincente, mantenendosi sempre davanti a un Baltus in grande forma e per sua fortuna arriva lo stop della gara a quattro giri dal termine.
BARRY BALTUS 8 – Bravissimo il belga il terra di Germania, con il secondo posto che lo porta ad annusare l’aria del terzo posto nel Mondiale. Chissà come sarebbe andata a finire senza la bandiera rossa prima della fine.
CELESTINO VIETTI 6,5 – Buona prova di Celestino che si porta a casa un ottimo quinto posto e anche per lui c’è il rammarico per una gara che è terminata in anticipo, perché Gonzalez era davvero lì a un passo.
MANUEL GONZALEZ 7 – Grande rimonta da parte del leader del Mondiale dopo i problemi nella qualifica bagnata. Un quarto posto che sa di successo visti i problemi di Canet e il ritiro di Moreira.
JAKE DIXON 6,5 – Difficile che basti per rientrare in lotta per il titolo mondiale, ma buon podio per il britannico, ancora la miglior Boscoscuro di giornata.
Moreira crea e poi disfa: flop per Arbolino
TONY ARBOLINO 4 – Sotto la pioggia lo Squalo vola e si prende una grande prima fila in qualifica, ma il sogno dura poco e cade dopo pochi giri e la stagione horror prosegue.
DIOGO MOREIRA 5 – Dare un voto a Moreira è complicatissimo, perché da un lato la sua rimonta dal 25esimo fino al quarto posto è leggendaria, ma poi sbaglia con Dixon e impatta contro Alonso che non ha colpe, ma termina anzitempo anch’egli la propria gara. Peccato per entrambi.
ARON CANET 5,5 – Anche per lui ci sono i problemi in qualifica a complicare la gara. Alla fine chiude settimo e probabilmente sarebbe stato il suo risultato anche senza la bandiera rossa.